Oltre un milione di euro per il Campo Sportivo Comunale n.1 di viale delle Vigne
La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo esecutivo. Gran parte delle risorse arrivano dal bando ministeriale “Sport e Periferie”
Porto Torres. Punta a rendere l’impianto sportivo più moderno, efficiente e sostenibile il progetto definitivo per la riqualificazione del Campo Sportivo Comunale n. 1 di viale delle Vigne approvato dalla giunta comunale di Porto Torres.
Un intervento del valore complessivo di 1 milione e 50 mila euro. Gran parte delle risorse arrivano dal bando ministeriale “Sport e Periferie”. Porto Torres, infatti, è uno dei soli 62 Comuni in Italia ad essersi aggiudicato il finanziamento ministeriale destinato a migliorare gli impianti sportivi nelle aree urbane più fragili, con l’obiettivo di contrastare situazioni di disagio sociale e favorire inclusione, sicurezza e qualità urbana.
Il progetto prevede la sostituzione dell’attuale manto erboso con un nuovo tappeto ibrido, composto da erba naturale e sintetica, progettato per garantire prestazioni elevate, maggiore resistenza e un utilizzo intensivo durante tutto l’anno. Sono previsti anche moderni impianti di drenaggio per il recupero delle acque meteoriche, sistemi di irrigazione efficienti e l’introduzione di tecnologie per la produzione e l’accumulo di energia, così da ridurre i consumi nel rispetto dei principi di sostenibilità economica e ambientale. L’Amministrazione, entro la terza settimana di maggio, procederà quindi con l’indizione della gara per l’affidamento dei lavori e l’aggiudicazione è prevista entro metà luglio.
«Il progetto con cui abbiamo partecipato al bando Sport e Periferie – ha dichiarato l’assessora ai Lavori Pubblici Gavina Muzzetto – è pienamente coerente con gli obiettivi della nostra amministrazione impegnata nel garantire spazi sportivi adeguati e inclusivi per tutti gli atleti turritani. Crediamo che lo sport sia un pilastro fondamentale della socialità e della crescita dell’intera comunità. Per questo sosteniamo la pari dignità di tutte le discipline e puntiamo a una gestione equa ed efficiente degli spazi, affinché ogni realtà sportiva possa trovare le giuste condizioni per operare e crescere».









