La Torres in campo sabato pomeriggio a Gubbio

Necessità assoluta di fare punti per i rossoblù impegnati nel fine settimana nella trasferta umbra, contro una squadra in difficoltà 

Una trasferta dalla quale non ci si può permettere di tornare a mani vuote, ma in linea di massima, considerata la situazione di classifica, sarà più o meno sempre così per diverse settimane se non sino alla fine. La Torres targata Alfonso Greco dopo la confortante prestazione fornita contro il Pineto, che è valsa purtroppo un solo punticino, si appresta a salire sull’area, direzione Umbria, per la precisione Gubbio, dove sabato pomeriggio alle 14:30 sarà di scena sul campo della formazione di casa, che ha il doppio dei punti della Torres (18 contro 9) e occupa la tredicesima posizione in graduatoria. I padroni di casa sono reduci dalla sconfitta di misura maturata sabato scorso sul campo della Pianese e nelle ultime sei gara hanno messo insieme solo cinque punti. Non certamente un ruolino di marcia invidiabile, ma proprio per questo hanno tutte le intenzioni di sfruttare al massimo la possibilità di giocare di fronte al pubblico amico. Il Gubbio è fra quelle squadre alle quali l’esclusione dal campionato del Rimini ha tolto qualcosa, perchè in terra romagnola gli umbri avevano conquistato i tre punti.

Le cronache locali convergono su alcuni punti, ovvero sul fatto che quando gioca bene, il Gubbio difficilmente riesce a portare a casa i tre punti (una sola vittoria nelle ultime 13 gare) e quando invece la partita cala di ritmo e intensità esce quasi sempre sconfitta dal campo, come dimostrano i match contro il Guidonia Montecelio e Pianese.

Perciò, seppur voglioso di riscatto, il Gubbio non è certamente alle prese con una situazione generale particolarmente felice e qualche malumore nell’ambiente c’è. La Torres dal canto suo con un bilancio di una sola vittoria, nove sconfitte e sei pareggi con 8 gol segnati e 22 subiti, vuole provare ad approfittarne.

Le parole di mister Greco a due giorni dalla gara:

La situazione generale. “La cosa che mi fa veramente piacere è che vedo da parte dei ragazzi, soprattutto i nuovi, tanta voglia di assimilare i concetti su cui stiamo lavorando, hanno sposato in pieno le idee e mi stanno dando grande disponibilità e attenzione e in questo modo posso sfruttare ancora di più quelle che sono le loro caratteristiche. In settimana abbiamo battuto sul non accontentarci di aver fatto una buona prestazione col Pineto, anche perchè comunque poi alla fine la vittoria non è arrivata, perciò significa che ci è mancato qualcosa. Quindi ho detto ai ragazzi di non pensare che abbiamo risolto i problemi, ancora c’è tanto da lavorare, ma la strada è quella giusta”.

I prossimi avversari. “Il Gubbio è una gran bella squadra, costruita bene e con buone individualità, credo abbiano raccolto meno di ciò che avrebbero potuto. Ci sarà da sudare”.

L’atteggiamento. “Per noi deve essere sempre lo stesso, lo abbiamo dimostrato, seguiamo una linea, vogliamo avere un’identità precisa, ci crediamo, cercheremo sempre di fare la partita per vincerla”.

Il mercato che si avvicina. “Ora il nostro obiettivo sono queste due partite, poi ci metteremo attorno a un tavolo con la società e vedremo se e cosa ci sarà da fare”.

La mancanza di cinismo. “E’ vero che in alcune circostanze ci sono mancate quel pizzo di determinazione e cattiveria in più sotto porta, ma il cinismo è difficile da allenare anche se ovviamente stiamo cercando di lavorare dove è possibile. Ciò che fa ben sperare è che stiamo creando tantissimo e continuando a costruire così tante opportunità prima o poi la palla la butteremo dentro”.

A dirigere l’incontro è stato designato Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo, che nel corso di questa stagione ha diretto finora 6 gare nei tre gironi della Lega Pro.

Aldo Gallizzi