Giovedì prossimo in piazza Tola si potrà votare per programma, lista e nome del sindaco
Sassari. Un’assemblea pubblica per definire la lista dei candidati e scegliere il nome del sindaco che sarà sottoposto agli elettori sassaresi il prossimo 25 maggio. È la proposta del Fronte Indipendentista Unidu che in una conferenza stampa ha illustrato i dettagli della riunione prevista per giovedì 17 aprile alle 18,30 in un locale di piazza Tola.
«I cittadini devono sapere che sarà tutto trasparente. Vogliamo essere alternativi ad un sistema che in questi anni ha continuato a incidere negativamente sul tessuto sociale della città, che noi invece vogliamo che torni viva», ha spiegato ai giornalisti Guido Podda, militante del Fiu. «Il Fronte Indipendentista è nato lo scorso agosto e siamo partiti da subito con le assemblee territoriali, aperte a tutti. Il programma per le elezioni comunali sarà deciso dal basso, come abbiamo fatto per quello delle regionali. È una formula che ha funzionato. Tutti possono proporsi ed anche votare. Giovedì sarà un’assemblea democratica, sovrana e decisionale. Usciremo con un programma ed i nomi del candidato sindaco e degli aspiranti consiglieri. A Sassari la sinistra indipendentista è la sinistra», ha aggiunto Maria Borghesi. Lo scorso 24 marzo in piazza del Comune si è svolta un’assemblea nel corso della quale si è deciso di partecipare alle elezioni, la cui campagna sarà interamente autofinanziata. All’assemblea di giovedì seguirà un’apericena a prezzi popolari.

Al Fiu può aderire chiunque: non è richiesta nessuna tessera ed è sufficiente sottoscrivere una carta dei valori. Nel Fronte si entra individualmente, non importa se si fa già parte di iRs o del Psi, per esempio. Infine, hanno spiegato Podda e Borghesi, le eventuali alleanze saranno decise sempre nel corso dell’assemblea di giovedì. Nessun accordo comunque con chi ha amministrato la città e non trova spazio altrove o con forze politiche colluse «con il potere coloniale» come il Pd.