Domenica alla Biblioteca Universitaria di Sassari il trio d’archi “Ars Musicandi”

Sassari. Il 24 settembre la Biblioteca Universitaria di Sassari in piazza Fiume sarà speciale palcoscenico del concerto del Trio Ars Musicandi, ovvero Marco Ligas (violino), Luca Persico (viola) e Oscar Piastrelloni (violoncello). L’ensemble d’archi eseguirà le composizioni per trio di Franz Schubert. L’evento costituisce il quarto appuntamento della rassegna “Il Filo Rosso”, organizzata con passione dalla Polifonica Santa Cecilia guidata dalla presidente Denise Gueye.

Il programma prevede l’esecuzione dell’incompleto Trio per archi D471 in Si bemolle Maggiore (composto da un solo tempo, Allegro) e il Trio per archi D 581 in Si bemolle Maggiore (quattro movimenti: allegro moderato – andante – minuetto – rondò).

Marco Ligas è nato a Torino e si diploma al Conservatorio della sua città, col massimo dei voti, sotto la guida del professor Luigi Talamo. Nel 1983 vince le selezioni per l’Orchestra Giovanile della Comunità’ Economica Europea (E.C.Y.O) diretta da Claudio Abbado. Nello stesso anno, vincitore di Concorso, entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, oggi Orchestra Nazionale della Rai, dove, per sette anni, collabora con direttori di fama interazionale. Contemporaneamente continua gli studi di perfezionamento con Corrado Romano prima a Ginevra, successivamente in Italia. Segue corsi di perfezionamento anche con Victor Dancenko. con Mariana Sirbu e, per la musica da camera, con Massimo Paris. Nel 1986 vince il posto di spalla dei primi violini nell’Orchestra del Teatro Comunale di Genova. Ha collaborato in qualità di spalla con vari enti e orchestre italiane quali: Orchestra Lirico Sinfonica di Piacenza. San Remo. Bergamo. Cagliari. Bolzano. Ha fatto parte dei Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, con i quali ha effettuato tournée in Europa. Giappone. Stati Uniti. Messico e Canada. È titolare del corso di violino dal 1994 al Conservatorio “da Palestrina” di Cagliari.

Luca Persico inizia la propria formazione al Conservatorio “da Palestrina” di Cagliari. Qui si diploma brillantemente nell’autunno del 2018, sotto la guida del professor Attilio Motzo. Nel 2023 ha conseguito la laurea magistrale in viola, nella classe del professor Dimitri Mattu. Dal 2017 ha collaborato in varie vesti, come orchestrale (violino e viola), violino solista, viola solista, primo violino e maestro concertatore in numerosi ensemble del territorio, spaziando dalle esecuzioni filologiche con strumenti antichi all’interpretazione di composizioni contemporanee inedite. Dal 2019 collabora con la World Youth Orchestra per produzioni in Italia, Libano, Bulgaria, Marocco e Bosnia. Dal 2022 suona come prima viola nella Fames Institute Orchestra con sede in Skopje, Macedonia. In Sardegna ha prestato la propria opera in veste di violista nell’Orchestra dell’Ente Concerti di Sassari e come violinista nell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Dal 2018 insegna regolarmente violino, con un proprio progetto didattico, alla Scuola Civica di Sant’Antioco.

Oscar Piastrelloni ha studiato violoncello al Conservatorio di Bologna con Giorgio Sassi, ultimo allievo di Camillo Oblach, prosequendo poi gli studi al Conservatorio di Milano e all’Accademia Internazionale “Wstauffer” di Cremona con Rocco Filippini. Deve inoltre la sua formazione a Franco Maggio Ormezowsky. Come solista ha suonato il Concerto di Dvorák in una tournée in Italia dell’Orchestra Sinfonica J. Pzn. Sweelinck di Amsterdam, ha effettuato varie registrazioni diffuse dalla Rai Radiotre, tra le quali il Concerto per violoncello di Respighi recentemente ritrovato (prima registrazione assoluta per la rubrica “le incompiute”) e in numerose rassegne. Ha collaborato, nel ruolo di primo violoncello ospite, con varie orchestre tra le quali la Sinfonica Nazionale della Rai, la Sinfonica Siciliana di Palermo, del Teatro Lirico di Cagliari e in qualità di secondo violoncello per la 99ª Stagione dell’Arena di Verona. È titolare della cattedra di violoncello al Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari.

Prossimi appuntamenti il 14 ottobre (h 20) con “Chi vaghi e leggiadri”, il 30 novembre (h 19) con “Due passi nella Polifonia” e il 16 dicembre (h 20.30) con “Romanticismo tra sacro e profano”.