Il Banco batte Scafati 86-76
Ottima prestazione dei sassaresi, che trascinati da Jones e Bendzius portano a casa una vittoria importante per il morale e la classifica

La Dinamo ritrova il successo al PalaSerradimigni superando la Givova Scafati con il punteggio di 86-76 . Una partita con poca storia, che i sassaresi hanno approcciato bene e portato in porto senza grossi patemi. Oltre ai due punti, i biancoblù hanno ritrovato Treier e visto per la prima volta all’opera il neo acquisto Stephens che ha dato un buon contributo a livello di energia ma avrà bisogno ancora di un pò di tempo prima di poter dimostrare quello che è il suo valore effettivo. I tifosi sassaresi hanno potuto rivedere e applaudire il professore Logan, che ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore, mettendo a referto ben 23 punti.
Bucchi sceglie un quintetto con Robinson, Kruslin, Bendzius, Jones, con l’ultimo arrivato Stephens a presidiare il pitturato. E’ Bendzius a sverginare la retina con due triple, imitato dall’ex Venezia Stone e da Pinkins. Jones prova l’allungo (11-6 al 3°), mentre Bendzius arriva a quota 14 con la quarta tripla di serata (17-8) mentre dalla parte opposta, Logan si prende molti tiri ma la mano è insolitamente fredda, anche grazie alla gran difesa su di lui di Jones. Il Banco insiste sulle soluzioni dall’arco, non va mai in post basso, perchè Stephens non è un giocatore di posizione. In difesa l’approccio è quello giusto e per gli ospiti non ci sono mai tiri facili e abbondano le forzature. I Sasaresi sfruttano e capitalizzano molto la zone press, mandando in difficoltà gli ospiti. Stephens da bei segnali di vitalità ed energia, mentre la bomba di Nikolic vale il doppiaggio sul 20-10 al minuto numero otto. Il primo quarto va in archivio con la Dinamo avanti con un margine di 9 lunghezze sul 22-13.
Diop, subentrato a Stephens nel finale del primo quarto non ha un grande impatto e commette molti errori. Gli ospiti si fanno più aggressivi in difesa. E’ il momento di Treier, che entra e porta subito energia. Logan segna il quinto punto personale e riporta sotto Scafati (26-20) ma ci pensa Treier con una tripla a ricacciare indietro i campani (29-20 a 5.21 dal riposo). L’atletismo di Jones è fondamentale per il Banco, che tocca il +17 con l’ennesima conclusione da oltre i 6.75 firmata da Bendzius (42-25). Nel finale del quarto, Bucchi propone i tre piccoli, Robinson, Nikiloc e Kruslin, sostituito poi da Gentile. Arrivano un paio di fischi della terna arbitrale che non convincono, compreso un antisportivo a Jones. Il Banco si inceppa, gli ospiti approfittano della situazione e limano sostanzialmente la metà dello svantaggio. Si va al riposo sul punteggio di 45-36 per la Dinamo. Bendzius è di gran lunga il miglior marcatore con 17 punti, dietro di lui, Jones, Stone e Logan a quota 7.
In avvio di terzo quarto, Stephens commette il suo terzo fallo. Scafati si porta a -4 con la schiacciata di Pinkins. Il Banco è distratto e Bucchi vuole parlarci su. Bendzius e Jones (14 punti) tengono su l’attacco del Banco che riallunga (57-45 al 24°). Il 23 esimo punto di Bendzius, ancora da tre vale il 64-57, mentre Jones (19 punti) indemoniato ritocca il massimo vantaggio (68-49 +19) a 2.36. Gentile dalla lunetta arrotonda (69-49 e +20). Il terzo periodo termina sul 69-51 con la Dinamo in controllo, dopo che la Givova si era portata a -4 in avvio del quarto.
Robinson apre l’ultimo mini tempo con una bomba (74-51) alla quale risponde Rossato. Chessa entra e spara due triple in scioltezza (80-57), la partita è abbondantemente in ghiaccio (80-57 +23) quando mancano 5.42 al suono della sirena. Ancora Chessa muove la retina, con Logan che fa altrettanto dalla parte opposta arrivando a quota 18 punti, prendendosi anche il cinque del suo ex coach Bucchi. La partita entra nel suo garbage time, con gli ultimi giri di lancette nel quale il Banco molla la presa e consente ai campani di chiudere con un punteggio più dignitoso del -25 toccato proprio nell’ultimo quarto. Il Banco vince, lo fa in maniera convincente e riprende il suo cammino dopo un periodo negativo >.
Sala stampa:
Gerald Robinson: < Ogni vittoria è importante, soprattutto costruita come oggi giocando di squadra. Siamo contenti, dobbiamo continuare così. A proposito di certe voci che sono girate riguardo una mia partenza, non c’è niente di vero, sono contento di stare a Sassari, non so chi abbia tirato fuori le voci certe voci, io sto benissimo qui. Ora dobbiamo continuare a lavorare bene, vogliamo e abbiamo bisogno di continuità >.
Attilio Caja (coach Scafati): < Complimenti a Sassari che ha fatto una partita combattiva e aggressiva e ha vinto meritatamente. Noi invece non abbiamo avuto tanti giocatori aggressivi. Abbiamo avuto un inizio pasticciato, poi abbiamo fatto buone cose e ci siamo riavvicinati, per poi subire il nuovo allungo di Sassari. Abbiamo poi avuto una buona reazione nel finale, dobbiamo ripartire con un atteggiamento più aggressivo. Abbiamo avuto molto da Logan e Pinkins, gli altri devono seguire questo esempio a livello di intensità agonistica. Noi non siamo ancora pronti a livello agonistico e di intensità per giocare certe partite >.
Piero Bucchi: < Bella partita, atteggiamento giusto, ciò che volevamo. Aspetti positivi ad incominciare dal ritorno di Kaspar (Treier). Abbiamo bisogno di fiducia e questa vittoria ce la da. Oggi la squadra è rimasta compatta. Intensità costante in difesa con un piccolo calo nel secondo quarto, siamo stati volitivi e ci siamo aiutati. Da questo punto di vista la squadra mi è piaciuta molto. Stephans è meno interno di Onuaku, ora siamo un pò più perimetrali, avremo una faccia un pò diversa ma Deshawn è un giocatore che può cambiare in difesa su tutti >.
Dinamo Banco di Sardegna – Givova Scafati 86-76
Parziali quarti: 22-13 / 45-36 / 68-51 / 86-76
Dinamo Banco di Sardegna: Jones 19, Robinson 9, Nikolic 3, Kruslin 2, Gandini, Devecchi, Treier 10, Chessa 9, Stephens 3, Bendzius 24, Gentile 1, Diop 6 All. Bucchi
Givova Scafati: Stone 9, Lamb, Thompson 3, Caiazza, Pinkins 19, De Laurentiis, Landi, Rossato 10, Butjankovs 9, Monaldi 3, Tschintcharauli, Logan 23 All. Caja
Aldo Gallizzi









