Dal 19 luglio ritorna il Festival dell’Argentiera
“Sulla terra leggeri”, sul mare, in uno degli angoli più straordinari dell’isola. La VII edizione con Pietro Grasso e Pif, Geppi Cucciari e Claudio Bisio, Walter Siti e Francesco Piccolo, oltre a tanti altri ospiti e progetti originali. Anteprima a Uta con Giovanni Floris
Sassari. Al festival letterario dell’Argentiera un incontro inedito tra Pif e il presidente del Senato Pietro Grasso, Geppi Cucciari dialoga con Claudio Bisio di vita e letteratura, il premio Strega Walter Siti sul palco con Francesco Piccolo, Dente ospite di una puntata speciale di “La lingua batte” di Radio3, e ancora Wu Ming 1, Luca Bianchini, Valerio Aprea, Carlo De Ruggieri, Francesco Mandelli e Federico Russo, Corrado Fortuna, Bruno Tognolini, Arturo Stalteri, Giuseppe Antonelli, Giorgio Zanchini e Marino Sinibaldi, Giovanni Floris e tanti altri ospiti e progetti originali.
Un festival in Sardegna, sul mare, in uno degli angoli più straordinari dell’isola: comincia il 25 luglio all’Argentiera il festival letterario “Sulla terra leggeri”; in un antico borgo di minatori, in quello che è stato per decenni un luogo di lavoro duro, ogni anno si ritrovano scrittori, musicisti, attori, giornalisti e poeti, per raccontare l’Italia del tempo presente, con tutta la leggerezza di cui è possibile servirsi pur in tempi pesanti come i nostri.
Una Sardegna infinitamente lontana da quella esclusiva, costosa e affollatissima che ogni anno viene raccontata dai rotocalchi italiani; una Sardegna che è l’esatto opposto delle spiagge dei milionari; una Sardegna bellissima, isolata, vera: questo è l’Argentiera, ottanta abitanti d’inverno, qualche decina di vacanzieri d’estate, centinaia di turisti e viaggiatori che raggiungono la piazzetta sotto le rovine delle vecchie miniere nei giorni del festival.
Inoltre, quest’anno il festival della letteratura della Sardegna “Sulla terra leggeri” diventa sempre più evento diffuso: si comincerà infatti lontanissimo dalla Nurra, a Uta, nel cuore del Campidano di Cagliari, dove il Festival avrà la sua prima tappa sabato 19 luglio, con una serata densa e ricca di grandi nomi. La sera dopo il festival si sposterà ad Alghero, dove si resterà anche lunedì 21, con uno speciale fuori programma nella boutique di Antonio Marras e Patrizia Sardo. Il 22, martedì, il festival sarà ospite del parco di Tramariglio, mentre mercoledì 23 il programma prevede una serata a Olmedo. Il 24 luglio ci si sposterà nel centro storico di Sassari, mentre dal 25 al 27 luglio la piazzetta dell’Argentiera ospiterà artisti, turisti e pubblico del festival.
LE BANCHE, GLI AMMINISTRATORI, I VOLONTARI. Il festival letterario della Sardegna “Sulla terra leggeri” non potrebbe esistere senza il sostegno della Banca di Sassari, che ha inserito l’evento nel suo progetto “Conosciamoci meglio”, pensato per valorizzare le eccellenze tra le iniziative culturali della Sardegna. Inoltre la Fondazione Banco di Sardegna sostiene “Sulla terra leggeri” sin dal primo anno, così come il Comune di Sassari e la biblioteca cittadina, che hano contribuito in maniera determinante a far nascere il festival. Ancora: la Regione Sardegna, in particolare l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, e in particolare il Dipartimento dei Beni Librari, è sempre stata tra i finanziatori del festival. Quest’anno, inoltre, Sky Arte si aggiunge ai nostri sponsor privati. Ancora: i Comuni di Uta, Olmedo, Alghero e la Fondazione Meta, pur nelle grandi difficoltà che le amministrazioni locali devono affrontare in questi tempi difficili, hanno deciso di unirsi ai sostenitori del festival. Infine: il Parco naturale di Porto Conte e Tramariglio ospiterà una serata del Festival, e Radio3 dà il suo patrocinio al “Sulla terra leggeri”.
L’associazione “Camera a Sud” che organizza il festival letterario della Sardegna dell’Argentiera è presieduta dallo scrittore e autore tv Flavio Soriga; con lui lavorano all’evento Paola Soriga, Geppi Cucciari, Giovanni Peresson, Matteo B.Bianchi, Alberto Urgu, Antonella Chessa, con la preziosissima collaborazione di Martina Pani e dei giornalisti Sara Sanzi e Daniele Murino. A organizzare il festival è inoltre la cooperativa “Le ragazze terribili” di Sassari, da venticinque anni attiva nel nord Sardegna nell’ideazione e realizzazione di eventi culturali come il festival di rock d’autore “Abbabula”.
UN INCONTRO INEDITO: PIF E PIETRO GRASSO. Sabato 26 luglio, all’Argentiera, il Presidente del Senato Pietro Grasso dialoga con il regista Pif, autore di La mafia uccide solo d’estate, vincitore del David di Donatello 2014 come miglior regista esordiente. Un incontro inedito, in occasione dell’uscita del libro dell’ex procuratore nazionale antimafia Liberi tutti. Lettera a un ragazzo che non vuole morire di mafia (Sperling&Kupfer). Del film di Pif Grasso ha detto: «È la migliore opera cinematografica sul tema mafia che abbia mai visto». All’Argentiera, i due si incontrano per la prima volta su un palco, moderati dalla scrittrice, attrice e conduttrice televisiva Geppi Cucciari.
IL PREMIO STREGA 2013 E IL FINALISTA DELL’EDIZIONE 2014 DIALOGANO SU VITA, AMORE, POLITICA E LETTERATURA. Domenica 27 luglio, all’Argentiera, Walter Siti, vincitore dell’edizione 2013 del Premio Strega dialoga con Francesco Piccolo (finalista premio Strega 2014, sceneggiatore e autore TV di lungo corso) sull’infinito e sui limiti, sulla misura e la dismisura, l’eros e la politica.
BISIO E CUCCIARI: FRA TEATRO, CINEMA E TELEVISIONE. Sempre domenica, 27 luglio, all’Argentiera, il grande attore Claudio Bisio, artista che si è sempre confrontato con la letteratura, portando in scena letture e adattamenti teatrali dalle opere dei suoi autori preferiti (Daniel Pennac, Francesco Piccolo) salirà sul palco della piazza dell’Argentiera con Geppi Cucciari: racconteranno i loro mestieri, i registi con cui hanno lavorato, le persone (e le letture) più importanti della loro carriere.
DENTE, TOGNOLINI, ANTONELLI: UN APPUNTAMENTO IN COLLABORAZIONE CON RADIO3. Cultura, letteratura, giornalismo, significano prima di tutto grammatica italiana. Se ne parlerà, domenica 27, in un appuntamento che riprende la trasmissione di Radio3 “La lingua batte”, con il conduttore del programma Giuseppe Antonelli. Una versione estiva e “di piazza” del programma, di cui saranno ospiti il cantautore Dente, noto per le sue originali canzoni molto attente ai testi e ricche di giochi linguistici, e il poeta Bruno Tognolini.
UN DIALOGO SULLA CULTURA. Il direttore di Radio3 Marino Sinibaldi e il conduttore di “Radio Anch’io” (Radio1) Giorgio Zanchini saranno invece ospiti della serata di anteprima del 19 luglio, a Uta, per raccontare con la giornalista di Rai3 Carla Frogheri il loro libro appena uscito per Laterza Un millimetro in là. Intervista sulla cultura.
GLI SCRITTORI. Scrittori che vendono milioni di copie e altri che sperimentano, cercando una loro personale strada, coltivando un loro pubblico: sono moltissimi, anche quest’anno, gli autori che partecipano al festival.
Luca Bianchini (voce di Radio2, autore di best seller Mondadori come Instant Love, Ti seguo ogni notte, Se domani farà bel tempo, Siamo solo amici e Io che amo solo te), dialogherà con Errico Buonanno (autore dei programmi di Radio2 “Io, Chiara e l’Oscuro” e “Per favore parlate al conducente” di Flavio Insinna, autore di saggi e romanzi, fra cui Lotta di classe al terzo piano (Rizzoli 2014), e della web serie “I ragazzi degli anni ’90” per Corriere.it).
Nel corso della serata di anteprima a Sassari, il 24 luglio, Wu Ming 1 parlerà di L’armata dei sonnambuli, l’ultimo lavoro dei Wu Ming: un atelier di produzioni narrative, un gruppo di amici che da anni scrive romanzi e saggi a più mani, di enorme successo e influenza (come Q, Altai, Asce di guerra, New Italian Epic), e un blog (Giap) fra i più seguiti e attivi in Italia.
All’anteprima di Uta (sabato 19 luglio) il giornalista di Rai3 e conduttore di “Ballarò” Giovanni Floris presenterà il suo romanzo di esordio, “Il confine di Bonetti”, Feltrinelli.
DA BORIS AL TEATRO – APREA, TORRE E DE RUGGIERI ALL’ARGENTIERA. Valerio Aprea e Mattia Torre racconteranno, sabato 26 luglio, la loro lunga carriera di teatro e televisione, dagli esordi al loro ultimo spettacolo, Qui e ora, in scena quest’anno al teatro del Quarticciolo di Roma con Valerio Mastandrea, passando per uno dei più straordinari successi televesivi italiani: la serie Boris, che li ha visti protagonisti rispettivamente come attore e autore.
Un altro grande interprete della serie, Carlo De Ruggieri, sarà invece in scena a Sassari, giovedì 24 luglio, con il monologo Stare meglio oggi, di Giacomo Ciarrapico.
DA UN HOLDEN ALL’ALTRO: MATTEO COLOMBO E LA TRADUZIONE DI UN CAPOLAVORO. Il romanzo giovanile per antonomasia, un capolavoro assoluto della narrativa americana, “Il giovane Holden” di J. D. Salinger è uscito quest’anno da Einaudi in una nuova traduzione firmata da Matteo Colombo. Intervistato dallo scrittore e autore tv Matteo B. Bianchi, il traduttore ci racconterà come ha vissuto questa sfida e in quale modo è riuscito ad attualizzare un classico.
UN ANNO IN ITALIA: IL RACCONTO DEL NOSTRO PAESE. Nella serata del 20 luglio, ad Alghero, la giornalista Paola Bacchiddu (Il Foglio, Panorama.it, Videolina, L’Inkiesta, L’Espresso.it), racconterà l’anno appena trascorso con i giornalisti Tommaso Labate (Corriere della Sera) e Mario Sechi (ex direttore dell’Unione Sarda e del Tempo).
FRANCESCO MANDELLI E FEDERICO RUSSO: UN INSOLITO DUO. Arrivano all’Argentiera gli Shazami: sono due fratelli, come i Ramones. Si chiamano Joshua Shazamo e Sasha Shazamo, che se li pronunci veloce ti incarti. Si sono formati nella scena milanese di via Eustachi ed è proprio lì che un giorno, già amici, hanno scoperto di essere fratelli. Gli Shazami propongono, sabato 26 luglio all’Argentiera, un irresistibile live chitarra e voce senza l’aiuto di altri strumenti, fatta eccezione del kazoo che accompagna molte delle loro canzoni. Joshua Shazamo è il conduttore di “The Voice” Federico Russo, Sasha Shazamo è Francesco Mandelli del duo comico I Soliti Idioti.
UN FUORI PROGRAMMA DEL FESTIVAL – RACCONTI IN BOUTIQUE. Una serata speciale, in un luogo speciale: la boutique dello stilista Antonio Marras e della sua compagna di vita e di creazioni Patrizia Sardo si apre ai racconti di un gruppo di amici e colleghi di scrittura, non solo scrittori professionisti, che leggeranno una serie di racconti, poesie improvvisate, invettive e riflessioni semiserie sul tema dell’estate. Nell’incanto di Piazzetta Civica saranno della serata lo scrittore e giornalista dell’Unione Sarda Celestino Tabasso, la giornalista Paola Bacchiddu, Elio Satta, Lalla Careddu, gli scrittori Claudio Morici, Matteo B. Bianchi, Paola Soriga e molti altri. “Scrittori da palco”, così si chiama la formula, dagli esiti imprevedibili e prevedibilmente divertente.
LE BREVI LEZIONI DI STORIA LOCALE. Breve storia della comicità in Sardegna: nell’anteprima del 19 luglio a Uta un racconto semi-serio su come l’isola riesce a ridere raccontandosi: Massimiliamo Medda, da decenni mattatore sui palchi della Sardegna, autore e leader dei Lapola, con i quali ha scritto decine di spettacoli di grandissimo successo, ne parla con Alessandro Pili, uno degli ultimi acquisti del gruppo teatrale, capace da subito di entrare nel cuore degli spettatori con rappresentazioni meravigliose di figure di fantasia ma incredibilmente verosimili, come il Sindaco di Scraffingiu, un furioso militante del M5S e la parodia dello scrittore Salvatore Niffoi. Con loro il regista Paolo Zucca, che ha incantato gli spettatori italiani con il suo film L’arbitro, ambientato in una Sardegna immaginaria in bianco e nero, dove la durezza dei presunti “balenti” si scioglie sovente in comicità anche tenera; conduce l’incontro lo scrittore Flavio Soriga.
Ad Alghero, domenica 20 luglio, un incontro per raccontare la cucina dei sardi: com’era quella della povertà, del tempo in cui le risorse erano limitatissime per la stragrande maggioranza degli abitanti dell’isola, come si sono formati i menù degli agriturismo, come oggi i piatti sardi sono conosciuti e amati nel mondo. Ne parleranno l’antropologo e scrittore Giulio Angioni e il giornalista della Nuova Sardegna Pasquale Porcu, introdotti da Flavio Soriga.
DAL NEW YORKER ALLA NURRA: LA NOSTRA GRAFICA. La veste grafica del festival da due anni vanta una firma d’eccezione: l’illustratore Emiliano Ponzi, uno dei più talentuosi dell’ultima generazione (collabora con The New York Times, Le Monde, The New Yorker, The Boston Globe, Time, The Economist, Newsweek, United Airlines, Penguin books, Saatchi&Saatchi New York, Leo Burnett Iberia, La Repubblica, Feltrinelli, Il Sole 24 Ore, Mondadori, Wired, Triennale Design Museum).
Le scorse edizioni sono stati ospiti del festival, tra gli altri: Niccolo Ammaniti, Michele Serra, Gianni Mura, Milena Agus, Gianrico Carofiglio, Giovanni Maria Bellu, Bruno Gambarotta, Ivan Cotroneo, Massimo Cirri, Lella Costa, Paolo Fresu, Arisa, Cristiano Godano, Brunori SAS, Andrea Appino, Serena Dandini, Vinicio Capossela.