Comunali a Sassari, unità per il centrosinistra
L’appello di Ottavio Sanna (Partito dei Sardi): «Abbiamo bisogno di uscire dalle logiche partitiche. Facciamo sintesi su un nome condiviso per il candidato sindaco»
Sassari. Si mobilita il Partito dei Sardi in vista delle elezioni comunali del 25 maggio. «Occorre una guida autorevole che conosca la città e che sia pronta a confrontarsi e ad aprirsi al Mediterraneo e all’Europa. In un’ottica di sviluppo chi amministrerà Sassari dovrà fare gioco di squadra con le altre città». Lo afferma Ottavio Sanna, del Partito dei Sardi, che sta coordinando i lavori in città.
Oggi il Partito dei Sardi è la terza forza politica della coalizione di centrosinistra: in rappresentanza sono stati eletti due consiglieri regionali e il presidente, Paolo Maninchedda, ha da poco assunto l’incarico di assessore ai Lavori pubblici.
«Abbiamo bisogno di uscire dalle logiche partitiche – spiega Sanna – ecco perché mi piacerebbe che la coalizione del centrosinistra fosse capace di fare sintesi su un nome condiviso, sinonimo di unità interna. Insieme al neo presidente Pigliaru e alla Giunta, sarebbe di aiuto alla politica isolana e a tutto il nostro territorio reduce da una cattiva gestione di Governo di Cappellacci».