Città Futura chiede un vertice urgente di maggioranza

Riprende l’attività politica a Palazzo Ducale. Il centrosinistra si ritrovi attorno ad un documento che descriva un nuovo e più efficace sistema di risoluzione delle necessità della città

 

 

CittaFuturaLogo.jpgSassari. Riprende l’attività politica a Palazzo Ducale. Il gruppo consiliare Città Futura (Francesca Arcadu, Lalla Careddu ed Efreem Carta) interviene con una analisi del quadro politico e con una richiesta: un documento politico, firmato dalle consigliere e dai consiglieri di maggioranza, che porti ad una visione maggiormente condivisa di sviluppo per la città. «Sassari sta attraversando un complesso e delicatissimo momento politico ed istituzionale. La disaffezione dei cittadini verso la politica e l’allontanamento dell’interesse collettivo verso la gestione della cosa pubblica sta diventando una costante sempre più evidente. L’astensione delle ultime tornate elettorali è un chiaro segnale, ma è sufficiente prestare ascolto e dare attenzione ad un malumore continuo e sempre più diffuso. Rispetto a questo quadro Città Futura esprime una fortissima preoccupazione. La politica rischia di perdere definitivamente il contatto con la realtà cittadina se non decide da subito di ricostruire un nuovo credito, solido e basato sulla partecipazione e sull’ascolto. In questo il centrosinistra, che oggi è al governo della città, è il punto di riferimento principale e ha il dovere di assumere il ruolo di guida politica ed istituzionale, provando a dare risposte e soluzioni. Per fare ciò vi è la necessità di ricorrere a tutte le forze in campo, alla luce del nuovo quadro istituzionale che si è venuto a creare in questo ultimo anno».

CittaFuturaGruppoconsiliare.jpgEd ecco la proposta. «Va convocata immediatamente una riunione di maggioranza nella quale si devono sostenere le nuove sfide che la città ci sta proponendo e nella quale si affrontano i nodi politici che spesso hanno portato il centrosinistra ad avvitarsi su se stesso in lunghe discussioni incomprensibile alla città, perdendo di vista i veri problemi della stessa. Abbiamo il dovere di affrontare, risolvere e superare le difficoltà che in questo anno sono venute a crearsi, chiarendo le incomprensioni, appianando le divergenze e trovando le giuste sintesi che portino ad un nuovo rilancio dell’attività amministrativa. Al di là degli avvicendamenti quello che conta sono i problemi della città e le soluzioni che saremo capaci di trovare, in maniera condivisa e consapevole. Ci dobbiamo ritrovare attorno ad un documento politico, firmato dalle consigliere e dai consiglieri di maggioranza, che descriva un nuovo e più efficace sistema di risoluzione delle necessità della città, capace di rinsaldare il centrosinistra e costruire una visione maggiormente condivisa di sviluppo per Sassari».

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