La Base, oggi Arbau a Sassari
Il presidente del movimento incontra i candidati consiglieri. Pietro Delogu (nella foto), coordinatore provinciale: «Sulla Ztl sarà avviato un processo di valutazione e di revisione»

Sassari. Oggi, sabato 3 maggio, il presidente del movimento politico “La Base” Sardegna, Efisio Arbau, assieme all’organigramma dirigente provinciale e cittadino, si incontrerà con i candidati consiglieri, a porte chiuse, per fare il punto di come stia procedendo il lavoro, e per definire le sfumature sul volgere elettorale delle ultime tre settimane.
«Vorrei tanto proseguire il nostro percorso verso il 25 maggio con tono soft, spiegando come vorremmo attuare ciò che proponiamo nel nostro programma non solo condiviso, ma anche e soprattutto partecipato, e sviluppato dalle dodici forze politiche che sostengono la candidatura di Nicola Sanna», spiega in una nota il coordinatore provinciale de “La Base”, Pietro Delogu, che così replica alle affermazioni del candidato sindaco della coalizione di centro Nicola Lucchi Clemente.

«Mio malgrado le provocazioni che gli avversari creano ad arte, mi costringono a prendere posizione, non in difesa del singolo citato (che non necessita della mia persona), ma in difesa della coalizione di cui anche noi de “La Base” facciamo parte. Ecco perché sentito il frastuono di frasi senza senso, urlate agli organi di stampa, per fare inutile propaganda ed indurre il popolo (che non è solo elettore ma soprattutto composto da persone per cui occorre avere e portare rispetto) all’inganno, vorrei precisare con toni garbati che, alcuno della coalizione (tantomeno il candidato sindaco) ha mai detto che, in seguito ad un eventuale elezione, avrebbe esteso la Ztl a viale Italia, o reso pedonale la stessa, ma siccome le parole volano (come le promesse elettorali di chiunque le faccia), preferisco smentire con ciò che è scritto nel punto 4 del nostro programma, che pubblicamente è stato diffuso, dove si parla espressamente della Ztl: “Insieme alla cittadinanza, ai commercianti ed a tutte le imprese, vogliamo avviare un processo di valutazione e di revisione della ZTL”. La parola viale Italia non è presente, vorrei che si prendesse atto dei fatti».
«etto ciò, mi fermerei qui, ma se non fossi politicamente esposto, non voterei mai chi tifa contro a prescindere, come potrei attendermi grandi cose da chi va in giro alla ricerca di ammiccamenti narrando cose non vere? Credo – conclude Delogu – che la gente saprà giudicare con l’uso idoneo della matita, preferisce il tifo a favore, non quello contro, e lo ribadisco con toni pacati, perché non serve alzare la voce per ribadire una verità oggettiva».







