Afghanistan, 10mila ore di volo per gli elicotteri Mangusta
Sono schierati ad Herat nell’ambito della missione Isaf, Regional Command West, che vede la guida della Brigata Sassari
Herat. Gli elicotteri A 129 “Mangusta” dell’Aviazione dell’Esercito hanno varcato la soglia delle 10mila ore di volo effettuate nei cieli dell’Afghanistan da quando, nella primavera del 2007, sono stati rischierati a Herat nell’ambito della missione ISAF (International Security Assistance Force).
L’importante traguardo è stato festeggiato all’aeroporto militare di Herat da tutti i baschi azzurri della Task Force “Fenice”, la componente ad ala rotante su base 7° Reggimento AV.ES. “Vega” di Rimini agli ordini del colonnello pilota Giuseppe Potenza.
I “Mangusta” sono elicotteri da esplorazione e scorta particolarmente affidabili e versatili, sono dotati dei più avanzati sistemi di bordo e grazie all’elevata professionalità ed esperienza maturata dai piloti, chiamati spesso ad operare in situazioni critiche e in condizioni climatiche talvolta proibitive, si sono rivelati uno strumento indispensabile per la condotta delle operazioni a supporto delle unità terrestri della coalizione e delle forze di sicurezza afghane.
Ogni intervento degli elicotteri “Mangusta” è stato caratterizzato da una percentuale di successo pari al 100 per cento, un risultato particolarmente significativo che è stato possibile raggiungere anche grazie alla professionalità del personale tecnico preposto alla manutenzione degli aeromobili.