Torres sconfitta 1-0 a Benevento

Una disattenzione difensiva dopo 22 minuti, costa la partita ai rossoblù nell’andata dei quarti di finale dei play off. Sabato alle 20.30 al Vanni Sanna servirà la miglior Torres per ribaltarla

Esordio nei play off amaro per la Torres sconfitta per 1-0 a Benevento nella gara di andata dei quarti di finale. Una rete di Talia al 22′ del primo tempo è bastata ai campani per portare a casa il primo round di un sfida che resta apertissima. La Torres era partita bene, sfiorando il vantaggio in un paio di circostanze nei primi 20 minuti, ma una disattenzione difensiva è costata gol e partita. Dopo lo svantaggio i sassaresi hanno fatto più fatica contro un Benevento galvanizzato, attento a chiudere gli spazi e pronto a pungere in contropiede. La partita è andata avanti sostanzialmente su binari di equilibrio con la Torres che ha avuto le sue opportunità per pareggiare, ma non è stata cinica, mancando anche nell’ultimo passaggio. L’attacco ha sofferto l’aggressività e la forza fisica dei difensori campani, Fischnaller, Scotto e Ruocco non sono sostanzialmente mai riusciti a calciare in porta o quantomeno a impensierire seriamente il muro campano. Idem sulle fasce, dove Zambataro è stato costretto più sulla difensiva che altro e Zecca pur provandoci, non ha inciso granchè. Una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di poterla ribaltare. Servirà però qualcosa in più di quanto visto oggi, perchè il margine di errore in questa fase da dentro o fuori è ristrettissimo e l’unica disattenzione subita, costata la sconfitta, lo testimonia.

Nessuna sorpresa nell’undici scelto da Greco che, si affida alla sua formazione preferita mettendo in campo tutta la qualità di cui dispone. Un chiaro segnale che la Torres non si snatura e va a giocarsela a viso apertissimo, come sempre ha fatto durante la stagione regolare.

Entrambe le squadre partono con grande intensità e carica agonistica, la Torres gioca spesso sull’anticipo e aggredisce alta, dopo 5 minuti guadagna il primo calcio d’angolo e va vicinissima al gol con Antonelli che, anticipa tutti sul primo palo ma impatta male da pochi passi e la palla termina altissima. La Torres arriva con facilità sulla trequarti, ma poi sbatte sulla difesa di casa. All’11 Zecca in precario equilibrio ci prova ma calcia alto. Sono subito sportellate tra Perlingieri e Antonelli. Al 14′ Fischnaller guadagna un calcio di punizione dai 20 metri. Calcia Scotto e Paleari in tuffo respinge. La Torres preme, il Benevento è un po’ in affanno e forse sorpreso dall’aggressività rossoblù. Solo dopo 19 minuti i campani si affacciano dalle parti di Zaccagno, senza tuttavia creare pericoli. Arriva il primo giallo della serata ed è per Antonelli. Al 22′ però la Torres si fa sorprendere: Talia controlla, la difesa sassarese è messa male, l’esterno campano se ne accorge e si butta nello spazio, entra in area a calcia di destro una gran botta che si insacca sotto la traversa, per il vantaggio dei giallorossi che, arriva a sorpresa per quanto visto nei primi 20 minuti. Al primo errore i sassaresi vengono puniti. Dopo il gol la squadra di casa prende coraggio e tiene meglio il campo rispetto alla prima parte di gara, concedendo meno a Scotto e compagni che perdono qualche contrasto di troppo e non arrivano più alla conclusione. Al Benevento tuttavia, mancano un paio di cartellini gialli che, l’arbitro preferisce non sventolare (e si sa quanto possano incidere in un play off), al contrario di quanto fatto con Antonelli. Al 38′ Improta salta facilmente Zambataro, ma per fortuna della Torres non è preciso nella conclusione graziando che si rossoblù si salvano dal raddoppio che, in realtà arriverebbe un minuto dopo con Ciciretti, ma viene annullato dal Var per fuorigioco di Lanini dal quale era partita l’azione. Non è un buon momento per la Torres che, esaurita la carica iniziale soffre i giallorossi, facendo poco filtro in mezzo ed esponendo la difesa a pericolose ripartenze. Allo scadere della frazione sono comunque i sassaresi in contropiede ad avere l’opportunità giusta per riequilibrare il risultato, ma Zecca non è preciso nell’ultimo passaggio e l’azione sfuma con il recupero della difesa. Si va così negli spogliatoi sotto di una rete.

Nessun cambio ad inizio ripresa, con in campo gli stessi 22 del primo tempo. Arrivano subito due occasioni per i padroni di casa, prima con Improta che impegna a terra Zaccagno e poi con Lanini la cui conclusione viene deviata in corner. I campani vogliono il raddoppio e spingono con continuità e aggressività. La Torres non riesce ad essere all’altezza a livello di intensità ed è in fortissima sofferenza sotto la pressione giallorossa. I sassaresi hanno un sussulto al 52′ con un calcio d’angolo che crea un po’ di apprensione alla retroguardia di casa. Più ghiotta la chance capitata a Ruocco al 56′; il numero 10 rossoblù gira di testa un traversone teso di Mastinu ma non trova lo specchio. Allo scoccare dell’ora di gioco, mister Greco effettua i primi cambi, inserendo Liviero e Kujabi al posto di Zambataro e Mastinu. Forse fresche e più fisicità in mezzo al campo. Ora è comunque una Torres più propositiva che si avvicina con frequenza alla porta di Paleari, creando pericolo al 61′ con una furibonda mischia in area che però non trova sbocco nella conclusione. La Torres ha un’altra opportunità al 65′ con una velenosa punizione di Liviero che sfila ad un soffio dal palo. E’ il Benevento ora a dover stringere i denti e a cercare le energie per respingere i tentativi dei rossoblù. Benevento che a differenza dei sassaresi è alla sua terza partita in otto giorni e che potrebbe pagare qualcosa dal punto di vista fisico nell’ultima parte di gara. D’altro canto la Torres è reduce da 20 giorni senza gare, è sicuramente più fresca ma con meno ritmo partita sulle gambe. I campani effettuano i primi cambi e cambiano modulo optando per un più equilibrato e conservativo 4-4-2. Ad un quarto d’ora dalla fine, Greco si gioca la carta Diakitè, richiamando in panchina capitan Scotto. I padroni di casa si affidano a tutto il loro mestiere per addormentare la partita e perdere più tempo possibile, approfittando anche del fatto che l’arbitro lascia fare, non andando oltre timidi richiami. La Torres non sembra avere la forza e la determinazione per sfondare, mentre i giallorossi con i cambi ritrovano intensità e chiudono ogni varco. La mossa della disperazione per tentare di scardinare la rocciosa retroguardia di casa è Goglino per Ruocco all’89’. Vengono concessi 5 minuti di recupero. Al 92′ proprio da una giocata sullo stretto dell’argentino, nasce il colpo di testa di Diakitè che, Paleari intercetta con un volo plastico all’incrocio. C’è spazio per un’altra conclusione (inguardabile) di Kujabi che, spegne le ultime speranze di pareggio della Torres. Vince il Benevento 1-0.

Benevento – Torres 1-0

Reti: 22′ Talia

Benevento: Paleari, Improta, Simonetti, Berra, Viscardi, Nardi, Perlingieri (72′ Ciano), Talia (80′ Agazzi), Lanini (65′ Meccariello), Capellini, Ciciretti (72′ Carfora). A disposizione: Manfredini, Benedetti, Masciangelo, Karic, Kubica, Marotta, Ferrante, Rillo, Starita, Terranova, Bolsius. All. Gaetano Auteri

Torres: Zaccagno 6, Dametto 6, Antonelli 6, Idda 6, Giorico 6, Zambataro 5 (59′ Liviero 5,5), Mastinu 5,5 (59′ Kujabi 5), Zecca 5,5, Scotto (75′ Diakitè 6), Fischnaller 5, Ruocco 5 (89′ Goglino). A disposizione: Garau, Rosi, Masala, Siniega, Fabriani, Cester, Nunziatini, Sanat, Petriccione. All. Alfonso Greco

Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani

Assistenti: Iacovacci (Latina), Zanellati (Seregno); IV Ufficiale: Mastrodomenico (Matera); Var: Nasca (Bari) Avar: Pezzuto (Lecce)

Ammoniti: Antonelli,

Aldo Gallizzi