Torres, nel segno della Z
Il portiere Zaccagno ha firmato, mentre dal Cesena è in arrivo l’esterno Zecca. La squadra si è ritrovata ieri al Vanni Sanna per il primo allenamento stagionale

Zaccagno ha firmato, Zecca lo farà a brevissimo. Come da noi anticipato nella giornata di ieri, la società rossoblù ha messo a segno uno dei colpi più importanti del suo mercato, assicurandosi le prestazioni del portiere Andrea Zaccagno, lo scorso anno a Rimini. Era lui l’obiettivo numero uno per la porta, lo è sempre stato e alla fine gli argomenti proposti dalla Torres hanno fatto breccia e fatto cadere le resistenze del giocatore che, si è legato ai rossoblù per tre anni. Dalla zeta di Zaccagno alla zeta di Zecca, altro giocatore in procinto di indossare la casacca sassarese. In realtà il suo è un nome che non era trapelato e che è emerso solo nelle ultime ore, trapelando dagli ambienti del calciomercato. In giornata si attende l’ufficializzazione da parte dell’ufficio stampa torresino. Dopo di che si stringeranno i tempi per portare a casa un attaccante di categoria che, garantisca esperienza e reti.
Classe 1997, alto 183 cm nato a Padova, Andrea Zaccagno cresce proprio nel settore giovanile dei biancoscudati per poi passare al Torino, dove gioca nella primavera e vince lo scudetto di categoria. Nella stagione 2016/17 va alla Pro Vercelli in Serie B dove mette a referto 2 presenze. In questa stagione Zaccagno gioca con la Nazionale under 20 da titolare il mondiale nel quale l’Italia arriva terza. Nelle tre stagioni successive milita in terza serie con le maglie di Pistoiese, Pro Piacenza e Vibonese, per poi tornare al Torino in Serie A, senza tuttavia esordire. Poi due stagioni prima a Chiavari con l’Entella e poi alla Cremonese in Serie B, sempre da secondo, anche perché bloccato da un lungo infortunio ad una spalla. L’anno scorso torna in Lega Pro da titolare e si distingue nella stagione del Rimini.
Intanto la squadra, chiaramente non ancora al completo, si è ritrovata ieri al Vanni Sanna per la prima sgambata della nuova stagione.
Aldo Gallizzi