“Solo” un punto per la Torres ad Ancona

I rossoblù, in vantaggio con Scappini alla mezzora, concedono ingenuamente un rigore nella ripresa quando avevano la partita in pugno

L’allenatore rossoblù Alfonso Greco

Ancora un’ingenuità è costata cara alla Torres che ritorna a casa da Ancona con un punto che, per come si erano messe le cose potevano essere tre. In vantaggio con Scappini alla mezzora del primo tempo, i sassaresi hanno ben controllato le sfuriate dei padroni di casa, ma un ingenuo fallo di Ferrante, appena entrato in campo al posto dell’ammonito Pinna a poco più di venti minuti dalla fine, è costato il rigore trasformato poi da Spagnoli che ha di fatto fissato il punteggio sull’1-1. Intendiamoci, il risultato è sicuramente positivo, perchè l’Ancona è una delle pretendenti alla promozione in serie B e tra l’altro la Torres si è presentata nelle Marche largamente rimaneggiata, resta però un pizzico di rammarico per come si è sviluppata la partita. Un copione già visto, con i rossoblù che vengono puniti alla prima (oggi forse anche unica) ingenuità o errore.

Torres in emergenza a causa delle numerose assenze per squalifiche e infortuni. Mister Greco è costretto dunque a presentare una formazione insolita, con la novità assoluta rappresentata da Riccardo Pinna inserito sull’out sinistro di centrocampo, con Girgi spostato qualche metro più avanti. In mezzo, Masala e Gianola con Suciu sul lato opposto. In avanti confermata l’ormai collaudata coppia Diakitè – Scappini.

L’avvio di gara è di marca anconetana, con prevalenza di possesso palla e una spinta costante. Al 9° la prima conclusione verso la porta di Salvato è una rovesciata acrobatica di Mattioli che termina abbondantemente fuori dallo specchio. Al 10° Salvato sventa con i piedi una violenta botta di D’Eramo. La Torres è in difficoltà e soffre la pressione dei padroni di casa. Al 12° ci prova Prezioso ma calcia a lato. I sassaresi non riescono mai a ripartire. Solo al 13° un’iniziativa di Diakitè consente un attimo di respiro ai rossoblù. L’Ancona tende a sbilanciarsi e la Torres inizia timidamente a trovare qualche ripartenza e ad uscire dal guscio. I rossoblù prendono pian, piano le misure ai padroni di casa e la partita si fa più equilibrata, anche se qualche imprecisione di troppo nei passaggi con conseguenti palle perse, rischia di costare caro. Al 30° a sorpresa la Torres passa in vantaggio con la splendida giocata di Scappini che gela il pubblico e gli avversari. L’attaccante si sistema il pallone sul destro e calcia a giro sul palo più lontano battendo l’estremo difensore di casa Perucchini. La reazione anconetana è rabbiosa e veemente e al 36° la Torres rischia su una conclusione ravvicinata in mischia, respinta da Salvato. I padroni di casa cercano di affrettare i tempi, ma così facendo peccano di precisione e iniziano anche a mostrare segni di nervosismo. Al 45° ci prova ancora Scappini debolmente di testa. Diakitè fa il solito gran lavoro e con le sue sponde riesce a far sempre respirare e salire la sua squadra. Finisce la prima frazione con la rete di Stefano Scappini alla mezzora che tiene in vantaggio i rossoblù.

Dopo sette minuti della ripresa si crea una mischia nell’area anconetana e la Torres va vicina al clamoroso raddoppio. I rossoblu rischiano poi qualcosa con Pinna già ammonito che commette un paio di falli al limite del secondo giallo. Greco percepisce il pericolo e lo sostituisce al 60° con Ferrante che rientra dopo qualche settimana di assenza per infortunio. Il ritorno in campo però non è fortunato, perchè al 66° un’ingenuità dello stesso Ferrante vale il calcio di rigore per i padroni di casa. La spinta in area del difensore rossoblù ai danni di un avversario è netta e vistosa, il rigore ineccepibile. Calcia il neo entrato Spagnoli che trasforma e pareggia. Intanto si fa male Lombardo e per qualche minuto la Torres rimane in dieci e va in sofferenza. Entrano Heinz e Bonavolontà. A dieci dal termine dentro anche Sorgente al posto di uno stanco Scappini. Il tecnico di casa Colavitto negli ultimi giri di lancette sbilancia ulteriormente la sua squadra inserendo una punta Pecci, al posto di un centrocampista. L’arbitro concede cinque minuti di recupero, ma non succede più niente. Finisce 1-1, anche questa volta con un pizzico di rammarico per quella che con un pizzico di attenzione in più poteva essere una vittoria.

Ancona: Perucchini, Mezzoni, De Santis, Mondonico, Martina, Prezioso, Gatto (87° Pecci), D’Eramo, Moretti, Mattioli (63° Spagnoli), Di Massimo (63° Lombardi). A disposizione: Piergiacomi, Vitali, Bianconi, Berardi, Brogni, Barnabà, Fantoni. Allenatore: Colavitto

Torres: Salvato, Dametto, Lombardo (72° Heinz), Antonelli, Pinna R. (60° Ferrante), Masala, Girgi, Gianola, Suciu (72° Bonavolontà), Scappini (80° Sorgente), Diakitè. A disposizione: Carboni, Liviero, Pinna S., Luppi, Tesio, Teyou, Campagna. Allenatore: Greco

Arbitro: Cerbasi di Arezzo

Ammoniti: Pinna, Girgi, Diakitè, Prezioso, Mondonico, Gianola

Reti: 30° Scappini, 67° Spagnoli (r)

Aldo Gallizzi

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