Prova di forza dei rossoblù che riportano sulla terra l’Olbia e mantengono la vetta della classifica a punteggio pieno dopo tre giornate. Mercoledi alle 18.30 il big match con la Carrarese al Vanni Sanna

Che la Torres potesse battere l’Olbia era ipotizzabile, ma il campo ha dato un verdetto ancora più chiaro e severo. Il 3-0 (doppietta di Scotto e gol di Liviero) maturato ieri sera in un “Bruno Nespoli” brulicante e caldo, onestamente è stato più di ciò che si potesse pensare o sperare sia in termini numerici che di espressione di gioco. La Torres c’è e fa sul serio, questo è un primo dato di fatto, per tutto il resto si vedrà nelle prossime settimane con l’andare della stagione.
Per andare più sullo specifico, la formazione di Alfonso Greco ieri ha fatto un ulteriore passo in avanti sotto l’aspetto della convinzione, della concretezza e della personalità, mostrando quel cambio di atteggiamento tanto auspicato e invocato dallo stesso mister laziale che, fa la differenza tra una squadra importante e una normale. Questo oltre alla chiare qualità tecniche di una rosa neanche lontanamente paragonabile a quella della scorsa stagione, messa su all’ultimo momento e in fretta e furia con ciò che si era potuto reperire in quel momento sul mercato. Non gran che chiaramente, come del resto è abbondantemente emerso durante la stagione.
Basti pensare a chi ieri Greco ha potuto inizialmente lasciare in panchina, due nomi su tutti, Mastinu e Ruocco, gente che, come si è poi visto, può rappresentare un’arma letale a gara in corso, con il napoletano che dopo il suo ingresso ha ribaltato la difesa gallurese, facendola impazzire e propiziando il secondo e terzo gol. Che dire poi di Scotto, il capitano, un’altra arma in più rispetto alla scorsa, per lui, travagliata stagione a causa dei problemi fisici che lo hanno di fatto tenuto sempre fuori, se non negli ultimi due mesi.
Il tempo per crogiolarsi però non c’è ed è meglio così. Mercoledì sarà ancora campionato e sarà ancora big match, un altro scontro al vertice ma questa volta al Vanni Sanna con la Carrarese, anch’essa a punteggio pieno. Sarà un turno infrasettimanale, con un orario, le 18.30, forse un pochino infelice, ma c’è da giurare che la gente rossoblù farà carte false per non mancare all’appuntamento.
Insomma, seppur tenendo ben saldi i piedi per terra, dal momento che il campionato è iniziato solo da tre settimane e i veri valori inizieranno ad emergere dopo almeno una decina di partite, è cosa buona e giusta godersi il momento, a partire dai tifosi che masticano bocconi amari da ormai troppo tempo e che finalmente con questo gruppo dirigenziale, potranno avere le soddisfazioni sportive che il popolo rossoblù meriterebbe.
Aldo Gallizzi