Prosegue l’operazione Trasparenza della Polizia locale di Sassari
L’obiettivo è prevenire e reprimere il superamento dei limiti di velocità
Sassari. Prosegue anche nel 2022 la campagna di sicurezza stradale “operazione trasparenza” della Polizia locale di Sassari. Fino al 31 marzo le pattuglie saranno in via Predda Niedda, via Buddi Buddi, via Budapest, via Pirandello; via Carlo Felice; via Papa Giovanni XXIII, ex s.s. 131, località Ottava, via Domenico Millelire. Si tratta delle strade che registrano la più alta percentuale di incidentalità, come dimostrano i dati presentati nei giorni scorsi durante una conferenza stampa. L’obiettivo di questa attività è dunque prevenire e reprimere il superamento dei limiti di velocità.
L’analisi dell’infortunistica stradale nel nostro territorio conferma che le maggiori criticità si registrano lungo le direttrici di traffico di collegamento tra il centro urbano e la viabilità extraurbana su cui saranno attivati prioritariamente i dispositivi di controllo.
Con l’operazione trasparenza si perseguono due obiettivi: sensibilizzare l’utenza sull’importanza che assume il rispetto delle norme rivolte a preservare la sicurezza della circolazione stradale; creare la consapevolezza nel conducente di aver violato i limiti di velocità per effetto della contestazione immediata dell’illecito poiché il dispositivo utilizzato “telelaser” permette di fermare il conducente che viola i limiti di velocità a cui viene immediatamente contestata la condotta illecita.
I controlli saranno estesi alle ore serali e notturne e saranno rafforzati nei fine settimana. A questa attività si affiancano le numerose altre iniziative che costituiranno parte integrante delle azioni che la Polizia Locale sta mettendo in campo per il 2022: controlli rivolti ad accertare lo stato psico fisico dei conducenti dei veicoli a motore; sul corretto utilizzo dei sistemi di ritenuta (come ad esempio le cinture di sicurezza); sull’uso del cellulare alla guida e da parte dei pedoni mentre attraversano la carreggiata.
Un’altra attività, già avviata, è la campagna denominata “Smartphone zombie” rivolta a sensibilizzare i pedoni sui rischi legati alla distrazione provocata dall’uso “disinvolto” del cellulare.