La devozione del Gremio dei Macellai per San Maurizio
Domenica 24 settembre a Sant’Antonio Abate la festa maggiore del sodalizio. Al mattino la cerimonia dell’Intregu, in serata la processione
Sassari. Domenica scorsa, 24 settembre, il Gremio dei Macellai ha rinnovato la sua festa maggiore in onore del patrono San Maurizio. Al mattino, nella chiesa di Sant’Antonio Abate, don Fernando Maria Cornet, parroco di San Donato e San Sisto, ha celebrato la messa solenne. Al termine si è svolto il tradizionale rito dell’Intregu, con il passaggio della bandiera dall’obriere uscente Bruno Oggiano al nuovo obriere Antonello Porcu. Il presidente del gremio è Roberto Loriga, il segretario Marco Dettori e il presidente onorario Nicola Loriga.
È stato inoltre nominato socio onorario Enrico Demurtas, mentre sono diventati soci sostenitori Giovanni Merella e Gianluca Bianco. In serata, subito dopo i vestri solenni in onore di San Maurizio, ha preso il via la processione per le vie del centro, con la partecipazione dei gremi cittadini e della confraternita dei Servi di Maria. Al rientro in chiesa è stata invocata la protezione di San Maurizio.
Nel corso della giornata è intervenuta la banda musicale Giuseppe Verdi, diretta dal maestro Giuseppe Carboni.
Il Gremio dei Macellai è definito un “gremio di mestiere”. Tra i gremianti sono infatti tanti coloro che praticano o hanno praticato il lavoro di macellai. È stato costituito ufficialmente alla fine del 1800, sebbene la maestranza (taverraggios) sia già citata negli Statuti Sassaresi del 1294. Dal 2016 il Gremio partecipa alla Discesa dei Candelieri con il proprio cero ligneo, completamente rifatto, che viene “spogliato” dopo la funzione religiosa del lunedì successivo alla Festa Maggiore.

Il compatrono del gremio è San Bartolomeo, che in passato era il patrono dell’estinto Gremio degli Scortichini (ovvero coloro che scorticavano le bestie per lavorarne le pelli), confluito nei Macellai, di cui alcune fonti sottolineano il legame con un altro gremio estinto, quello dei Mercanti.
Le bandiere (grande e piccola) sono rosse e portano l’effigie di San Maurizio. Il candeliere è invece color crema brunita, con decorazioni in foglia d’oro, e riporta, oltre ai due patroni, l’immagine della Madonna del Rimedio e, sul fusto, la croce mauriziana.
L’abito del gremio è uno spencer inglese con pizzo sul petto. L’obriere maggiore porta la spada e, insieme agli eletti, si distingue dai novizi per i bottoni d’argento e il pizzo nelle maniche.