Il Sassari Latte Dolce dà un calcio alla polio
Il club biancoleste sposa l’iniziativa del Rotaract Club Sassari Nord. Domenica 2 dicembre in concomitanza con la sfida al Castiadas per ogni biglietto staccato un euro sarà devoluto al progetto
Sassari. Il Sassari calcio Latte Dolce è un club che crede fermamente nel valore dell’impegno sociale, con la convinzione che la pratica sportiva possa essere veicolo ideale per la trasmissione di importanti messaggi di sensibilizzazione. Per questo, domenica prossima 2 dicembre in concomitanza con la sfida al Castiadas – inizio previsto alle ore 14,30 al Vanni Sanna – la società sassarese darà il meritato spazio all’iniziativa “Dai un calcio alla polio” promossa dal Rotaract Club Sassari Nord del presidente Giovanni Falloni.
Per ogni biglietto staccato in occasione del match, il Sassari calcio Latte Dolce devolverà un euro alla causa End Polio Now, somma che sarà poi impiegata per l’acquisto di vaccini utili a debellare la poliomielite. Prima del fischio di inizio, previo annuncio dello speaker biancoceleste Ico Ribichesu, alcuni ragazzi entreranno sul terreno di gioco e faranno un giro di campo mostrando al pubblico lo striscione con su scritto “Rotaract – End Polio Now”. Importante è esserci «perché più siamo più calceremo lontano la polio dalla faccia della terra».
Giovanni Falloni, presidente del Rotaract Club Sassari Nord: «Da oltre 20 anni i Rotariani sono impegnati a eradicare la polio. La poliomielite è una malattia altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini di età inferiore a 5 anni. La maggior parte delle persone sa cos’è il poliovirus, virus che viene trasmesso da una persona all’altra, solitamente attraverso l’acqua contaminata. Un nemico che può attaccare il sistema nervoso e, in alcuni casi, portare alla sino paralisi nonché alla morte dell’individuo. Anche se non esiste una cura c’è un vaccino sicuro ed efficace, lo stesso che il Rotary e i loro partner hanno già utilizzano per immunizzare oltre 2,5 miliardi di bimbi del globo. Dal 1998 i casi di polio sono stati ridotti del 99,9%, ma è fondamentale continuare a impegnarci per sradicare definitivamente la malattia».