Il 1° gennaio a Sassari un galà pucciniano per salutare il 2024

Al Teatro Comunale concerto a ingresso libero con Matteo Desole e Francesca Pusceddu. Organizza l’Ente Concerti d’intesa con il Comune

Giacomo Puccini

Sassari. Sarà un “Galá pucciniano” ad aprire i festeggiamenti per l’inizio del nuovo anno. Appuntamento al Teatro Comunale di Sassari, il 1° alle 18. Il concerto sarà a ingresso libero sino a esaurimento posti. I titoli di accesso si potranno ritirare da domani, 29 novembre, alla biglietteria del teatro, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Per informazioni è possibile chiamare lo 079290881.

L’evento è organizzato dall’Ente Concerti “Marialisa de Carolis”, in collaborazione e con il finanziamento del Comune di Sassari, ed è inserito nella programmazione del cartellone “Sassari Natale insieme” proposta dall’Amministrazione cittadina.

Come già annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Nanni Campus e dal presidente dell’Ente Concerti Antonello Mattone, il galà sarà uno dei primi eventi a livello nazionale dedicato a Giacomo Puccini nell’anno del centenario della sua morte. La serata proporrà un ricco programma in cui saranno eseguite le arie più celebri, per tenore e soprano, del compositore lucchese, oltre agli intermezzi, aveva anticipato il presidente Mattone, da “Che gelida manina” a “Nessun dorma”, da “O mio babbino caro” a “Non piangere Liù”.

Non solo Nek e Renga, il 1° gennaio Sassari avrà il suo concerto di Capodanno

«Abbiamo voluto arricchire il cartellone natalizio con un evento di altissimo livello – spiega il sindaco Nanni Campus –. Un’idea che rafforza la sinergia tra Comune ed Ente Concerti e offre ai cittadini la possibilità di assistere a uno spettacolo che ci auguriamo segni l’inizio di una nuova e grande tradizione, che riporti Sassari a quella posizione di guida culturale che merita, anche e soprattutto grazie alle realtà che operano in città, come lo stesso Ente».

A esibirsi sul palcoscenico del Comunale saranno il tenore sassarese Matteo Desole e il soprano cagliaritano Francesca Pusceddu. Desole svolge dal 2011 un’intensità attività artistica che lo sta portando a esibirsi in importanti contesti internazionali. Ha collaborato con la Fondazione Luciano Pavarotti di Modena, per conto della quale ha preso parte ai recenti allestimenti dello spettacolo “Belcanto” in tutta Europa ed è stato uno dei protagonisti dell’evento “Raina Kabaivanska presents the Stars of Opera” a Sofia. Pusceddu dal 2019 al 2021 ha fatto parte della Dutch National Opera Academy di Amsterdam. Come solista, ha cantato nei più importanti teatri e sale da concerto tra Italia, Olanda, Polonia, Germania, Marocco e Francia. È stata apprezzata recentemente nel ruolo di Berta nel “Barbiere di Siviglia” di Rossini presentato con grande successo nel cartellone della stagione lirica 2023 dell’Ente Concerti.

Per il galà pucciniano l’Orchestra dell’Ente potrà contare su 70 elementi, per il 98 per cento musicisti sardi. Sarà diretta da Francesca Tosi, già direttrice del coro del Teatro Lirico di Trieste e attualmente direttrice musicale di palcoscenico dell’Ente Concerti “de Carolis” e docente di accompagnamento pianistico al Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari.

«Grazie a questa iniziativa del Comune di Sassari – dice Antonello Mattone, presidente dell’Ente – potremo proporre alla città un concerto che si riallaccia all’antica tradizione del concerto bandistico che si svolgeva in piazza d’Italia, diretto dal maestro Canepa». Il palco (di legno) del concerto di Capodanno era allestito di fronte a Palazzo Giordano (nell’angolo verso destra guardando dal Palazzo della Provincia, come testimoniato da numerose foto d’epoca) ed era un evento molto seguito dalla popolazione.

«Siamo davvero felici di cogliere questa importante opportunità che conferma il teatro di Sassari come uno dei più attivi in ambito nazionale – rimarca, in conclusione, il direttore artistico dell’Ente Concerti, Alberto Gazale –. Crediamo che per il nostro pubblico sia il modo ideale per iniziare l’anno in un Teatro Comunale addobbato a festa per accogliere gli spettatori ad un evento musicale di grande spessore artistico e culturale. Il nostro auspicio è che questo concerto possa diventare una nuova tradizione da ripetere di anno in anno».

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio