Cultura

Guy de Maupassant a fumetti

La rassegna Anima sarda chiude con la trasposizione della novella “Una vendetta”. Giovedì prossimo all’ex Infermeria di San Pietro a Sassari la presentazione del volume

UnaVendettacoverSassari. Le potenzialità espressive del disegno per superare le regole e i confini della scrittura e accompagnare il lettore, in modo sobrio, lungo il percorso del racconto illustrandone i dettagli, le paure e i tormenti senza l’assillo della pagina scritta. Si chiama letteratura disegnata ed è il genere in cui Simone Sanna è diventato un vero esperto. L’ultimo lavoro del grafico e fumettista di Aggius è la trasposizione in fumetti della novella di Guy de Maupassant, “Una Vendetta”. Il volume è edito dalla gallurese Taphros e la presentazione dell’opera chiude la rassegna “Anima sarda”, ideata dall’Aes, in collaborazione con la libreria Odradek e il patrocinio del Comune di Sassari. L’appuntamento è per giovedì 5 giugno 2014, alle 18, nella sala conferenze dell’ex Infermeria di San Pietro, rete culturale e museale Thàmus, nonché sede dell’assessorato alle Culture del Comune di Sassari.

Tratta dalla raccolta di novelle titolata “Racconti del giorno e della notte”, “Una vendetta”, è una storia ambientata nella Corsica ottocentesca. La vecchia Severini, tormentata dal desiderio di vendicare il figlio ucciso, addestra per alcune settimane la cagna fedele. L’animale impara ad assaltare un fantoccio al cui collo è legato un sanguinaccio. Concluso l’addestramento, la vecchia si trasferisce con il fedele animale in Sardegna e, dopo la vendetta, torna in Corsica dove, finalmente, riuscirà a dormire.

La trasposizione grafica di un’opera letteraria è un’operazione delicata affidata all’espressività del segno più che all’incisività della parola, non è certo la prima volta che grafici e disegnatori hanno trasposto storie nate come opera letteraria utilizzando un codice diverso e spesso l’esito ha riservato piacevoli sorprese come nel caso dell’opera appena realizzata da Simone Sanna.

«Noi stiamo scoprendo nulla – spiega infatti l’editore Dario Maiore nella prefazione al volume –. La trasposizione di opere letterarie celebri, in altre forme di espressione, c’è sempre stata, quando ancora non c’era il cinema poteva capitare di vedere rappresentate in teatro grandi opere nate come testi letterari, operazioni diverse da quella di scrivere direttamente per il teatro o per il fumetto».

Di questo e tanto altro dialogheranno, giovedì prossimo l’autore, Simone Sanna, e lo sceneggiatore e scrittore Stefano Enna, sarà presente l’editore Dario Maiore. Per l’occasione, saranno esposti gli originali dei disegni realizzati a corredo del testo.

L’autore. Simone Sanna è nato, vive e lavora ad Aggius. Diplomato in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Sassari, alterna lavori di grafica, fumetto, decorazione e sperimentazioni della pittura tradizionale. Ha pubblicato diversi libri di fumetti tratti dalla letteratura tradizionale come “Il muto di Gallura”, di Enrico Costa e “Cenere” di Grazia Deledda. Ha illustrato vari libri per l’infanzia e interpretato per immagini alcune canzoni di Fabrizio De André.

Il relatore. Stefano Enna, sassarese, è sceneggiatore, scrittore e editor. Si è formato nella facoltà di architettura di Genova e alla Walt Disney accademy. Redattore di articoli su cinema e televisione, sceneggiatore per cartoni animati e audiovisivi, nonché articolista per riviste a target adolescenziale e preadolescenziale.

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