La Dinamo perde in casa con Brindisi

Gara sottotono per i biancoblù. Nonostante un terzo quarto da incorniciare, i ragazzi di coach Sacchetti affondano per 78 a 92

 

 

DinamoEnel3Sassari. «Abbiamo giocato un quarto molto bene e tre quarti molto male. Abbiamo subito break importanti ma c’è stata anche la bella fiammata dei nostri piccoli e una buona difesa. Poi però non siamo riusciti a trovare alternative e questo è pericoloso insieme al fatto che se prendiamo 20 rimbalzi in meno in Eurolega diventa tutto più difficile. Dovremo lavorare su questo, e sotto canestro in generale tutti, guardie e ali, ci devono dare di più. Qualche rimbalzo in più, qualche palla recuperata in più era ciò che ci serviva». È il commento di coach Meo Sacchetti al termine della gara di domenica sera. Con Enel Brindisi finisce 78-92: la seconda in casa di campionato mostra una Dinamo a tratti imbarazzante, ma capace comunque di fiammate entusiasmanti. I campioni d’Italia subiscono la partenza sprint dell’Enel Brindisi che poi, all’inizio del secondo tempo, vanno addirittura ad un +24 che sembra irraggiungibile. In una stratosferica terza frazione Marquez Haynes guida i suoi nella rimonta: le sue quattro triple dimezzano lo svantaggio (57-67). Poi con Sacchetti, Eyenga, Stipcevic e Haynes firmano il -1. Nell’ultima frazione in avvio gioco da tre punti di Haynes e la schiacciata di Petway: parità. Ma l’Enel prova a prendere il largo e scava il +10, non più recuperabile.

MeoSacchetti
Meo Sacchetti

«Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo tenuto a lungo il vantaggio di 20 e siamo riusciti a riprenderla anche dopo le di Sassari e la rimonta giocando un grande terzo quarto. È stata una gara molto difficile, siamo riusciti a portarla a casa: nei momenti critici ho usato i timeout per scuotere e i ragazzi sono stati bravi i ragazzi a tornare mentalmente in gara», ha detto il coach dell’Enel brindisi Piero Bucchi. «Volevamo arrivare in campo preparati sapendo che sarebbe tata impegnativa ma evidentemente non eravamo sufficientemente focalizzati, nello sport succede. Abbiamo fatto un terzo quarto grandioso ma non ci dovevamo accontentare di questo, dovevamo fare meglio dall’inizio alla fine, ci è mancata forse l’energia per combatterla più duramente. Ora quello che è importante è prepararci alla partita di venerdì, sappiamo che giocheremo con una squadra strepitosa e dobbiamo prepararci a dare il massimo», ha commentato David Logan. Infine il grande ex, Kenny Kadji: «È stata una bella partita, per me è stato davvero emozionante tornare qui. La gara è stata molto intensa, siamo riusciti a tenere la rimonta del terzo periodo combattendo fino in fondo. Volevo fare bene, anch’io sono campione d’Italia e sono andato in campo con l’energia giusta».

 

Dinamo Banco di Sardegna 78 – Enel Brindisi 92

Parziali: 18-26; 16-25; 35-21; 9-20.

Progressivi: 18-26; 34-51; 69-72; 78-92.

Dinamo Sassari: Haynes 24, Petway 6, Logan 21, Formenti, Devecchi, Alexander 7, D’Ercole 2, Marconato, Sacchetti 7, Stipcevic 5, Eyenga 2, Varnado 4. All. Meo Sacchetti.

Enel Brindisi: Banks 11, Reynold 6, Scott 21, Cournooh 5, Harris 10, Cardillo, Milosevic 5, Gagic 4, De Gennaro, Zerini 5, Marzaioli, Kadji 25. All. Piero Bucchi.

Arbitri: Dino Seghetti, Manuel Mazzoni e Stefano Ursi

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