Da Tore Piana un appello ai sindaci: «Rilanciare le compagnie barracellari»

«Rappresentano una istituzione storica nella difesa delle campagne e nel supporto alla lotta agli incendi», rimarca il direttore del Centro Studi Agricoli Sardegna

Tore Piana

Sassari. Il Centro Studi Agricoli Sardegna, tramite il suo presidente Tore Piana, lancia un forte appello a tutti i sindaci dell’Isola affinché promuovano e sostengano la costituzione delle compagnie barracellari in ogni comune sardo, in un momento considerato tra i più critici per la sicurezza delle campagne e per la prevenzione degli incendi.

«I furti nelle campagne sono in aumento, gli agricoltori e gli allevatori sono sempre più esposti e soli, e ci avviciniamo alla stagione antincendio con una preoccupazione crescente – dichiara Tore Piana –. Le compagnie barracellari rappresentano un’istituzione storica e preziosissima della Sardegna: sono una forza di polizia rurale radicata nei territori, capace di prevenire reati, tutelare le aziende agricole e offrire un supporto determinante nelle attività di sorveglianza e protezione del patrimonio ambientale».

Il presidente Piana ricorda che i Barracelli – già presenti nel periodo dei Giudicati e trasformati nel tempo in un corpo riconosciuto dalla legge regionale n. 25 del 1988 – svolgono un ruolo essenziale nella vigilanza contro i furti nelle campagne, nella tutela del patrimonio rurale, nel supporto operativo nella prevenzione e nella lotta agli incendi e nella collaborazione con amministrazioni locali e autorità di pubblica sicurezza.

«Chiediamo alla Regione Sardegna – prosegue Piana – di favorire concretamente la costituzione e il rilancio delle compagnie barracellari, prevedendo risorse, incentivi e percorsi di formazione. E chiediamo ai sindaci di attivarsi immediatamente: ogni comune deve dotarsi del proprio corpo barracellare, perché è una misura di sicurezza, tutela e prevenzione irrinunciabile».

Il Centro Studi Agricoli Sardegna, a nome di migliaia di agricoltori e allevatori che guardano con crescente preoccupazione alla situazione delle campagne, rinnova così l’appello: «È il momento di agire. Non possiamo aspettare l’ennesimo furto, l’ennesimo incendio, l’ennesima emergenza. Invitiamo i sindaci a costituire o rilanciare le compagnie barracellari in ogni comune sardo. E come associazione agricola sollecitiamo la Regione ad assumere un ruolo attivo e concreto in questa direzione».

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