Champions League, la Dinamo sconfitta in Lituania
Il Banco di Sardegna cede nel Game5 con la Juventus Utena per 90-85 dopo un tempo supplementare e la grande reazione del terzo quarto

Lituania. Non bastano 45’ alla Dinamo Banco di Sardegna per imporsi sulla Juventus Utena nel campo lituano della 5° giornata di Basketball Champions League. Gli uomini di coach Federico Pasquini, dopo essere stati sotto anche di 10 lunghezze nel primo tempo, trovano la reazione nella terza frazione, risalendo la china e mettendo la testa avanti nell’ultimo quarto. Negli ultimi minuti però Bamforth e compagni pagano l’extra sforzo permettendo – complice anche qualche chiamata arbitrale discutibile – ai padroni di casa di andare all’overtime. Nei 5 minuti supplementari i giganti non riescono a dare la sterzata finale al match che si chiude 90-85 per la Juventus.
«È facile commentare questa partita», confessa coach Federico Pasquini. «Abbiamo giocato così così in difesa nel secondo quarto e la Juventus è stata brava a sfruttare bene le situazioni. Nel terzo e ultimo quarto abbiamo girato il match ed era sotto il nostro controllo ma gli arbitri hanno deciso che non potevamo vincerla e hanno iniziato a fischiare qualsiasi cosa. Non ho mai visto niente del genere nella mia carriera. Oggi è impossibile dire qualcosa di più, i ragazzi hanno provato a fare del loro meglio perché eravamo senza Stipcevic e Jones. La reazione dei miei ragazzi nel secondo tempo è stata ottima ma la partita è stata vinta da quello che hanno deciso gli arbitri negli ultimi minuti».
Juventus Utena 90 – Dinamo Banco di Sardegna 85
Parziali: 19-20; 27-20; 24-23; 8-15; OT 12-7
Progressivi: 19-20; 46-40; 70-63; 78-78; 90-85
Juventus Utena. Bickauskis 11, Ireland 20, Paliukenas, Siksnius 4, Samenas, Guscikas 10, Lindbom, Korniienko 6, Buterlevicius 5, Dendy 22, Flowers 4, Kupsas 8. All. Zydrunas Urbonas.
Banco di Sardegna. Spissu 7, Gallizzi, Bamforth 22, Planinic 10, Devecchi 6, Randolph 6, Pierre 5, Hatcher 12, Polonara 14, Picarelli, Tavernari 3. All. Federico Pasquini.









