Una grandissima Dinamo batte la capolista

Super partita dei sassaresi che superano al PalaSerradimigni i Trapani Shark con il punteggio di 92-80

Una grande Dinamo Banco di Sardegna batte al PalaSerradimigni la capolista Trapani Shark 92-80 dando una grande soddisfazione a se stessa e al pubblico, che mai come oggi ha fornito il suo sopporto. Dopo un avvio difficoltoso i biancoblù sono rientrati già nel secondo quarto, creando il break nel terzo e gestendo il ritorno della capolista nel finale. Grandi prove per Fobbs e Bendzius che hanno chiuso rispettivamente con 22 e 20 punti, ma è sono stati l’atteggiamento di tutta la squadra e la grande abnegazione in difesa ad essere determinanti. In particolare la difesa a zona proposta a più riprese  dal Banco ha messo in grave difficoltà gli avversari. Con quella di oggi sono tre i successi consecutivi della squadra di Massimo Bulleri che blinda così la salvezza.

Fischi (prevedibili) per l’ex Gentile, il capitano che la scorsa stagione abbandonò la barca a metà stagione preferendo la ricca proposta di Trapani, allora in Legadue. Bulleri lancia in quintetto Weber al fianco di Bibbins, con Fobbs, Bendzius e Vincini.

Dopo un avvio equilibrato (5-5), Trapani fa girare bene la palla in attacco e chiude bene le linee di passaggio in difesa, producendo così il primo allungo (5-12) dopo meno di 4 minuti, con il conseguente time out di Bulleri. La tripla di Galloway dilata ulteriormente il gap (5-15) portandolo in doppia cifra. Gli ospiti potrebbero allungare ulteriormente ma non sono precisi dalla lunetta. Due o tre fischi molto discutibili che penalizzano la Dinamo, fanno scaldare subito i tifosi. I siciliani toccano il +12, poi il Banco ha una fiammata che lo riporta a -6, grazie ai liberi di Thomas e alla bomba di Veronesi. E’ l’aggressività difensiva degli ospiti a creare problemi nella costruzione di buoni tiri alla Dinamo, che con grande cuore e pazienza si rimette comunque in carreggiata trascinando e facendosi trascinare dal pubblico sugli spalti (21-23). Il canestro di Notae chiude 21-25 il rpimo periodo. Per Sassari c’è una buona distribuzione dei punti, con sono 5 Veronesi e Bendzius top score a quota 5. Tra gi avversari, Galloway e Robinson ne hanno 6.

La tripla di Cappelletti fa esplodere il PalaSerradimigni e vale, sorpasso primo vantaggio biancoblù sul 28-25, con una striscia aperta di 7-0 in avvio del secondo quarto. Fobbs sempre dall’arco firma il +2 sul 31-29, Bendzius potrebbe portare a 5 i punti di vantaggio ma sbaglia il tiro pesante  I Giganti non riuscendo ad avvicinarsi alla blindatissima area trapanese, si affidano molto ai tiri da fuori. Cappelletti segna il +4, poi lascia spazio a Bibbins. Ottimo l’impatto sia in attacco (10 punti) che in difesa del play nativo di Assisi. Nella seconda parte del quarto la Dinamo riesce a guadagnarsi diversi viaggi in lunetta e a muovere lo score con discreta continuità. Gli Shark fanno altrettanto dalla parte opposta, trovando diversi punti da Galloway, che è il primo dei suoi ad andare in doppia cifra. Il Banco è comunque più solido in difesa e anche per questa ragione riesce a sviluppare azioni  offensive migliori. La stoppata di un solidissimo Fobbs sul tiro da 3 Alibegovic è di alta scuola e frutta anche un fallo guadagnato con due punti successivi realizzati dalla linea della carità e il vantaggio all’intervallo per 46-41.

A metà gara la Dinamo le voci statistiche premiano la Dinamo a rimbalzo (16 vs 13) ma anche nelle percentuali totali dal campo (50% vs 48%) e nei tiri da 3 (6 su 12 50%, vs 5 su 13 38%). Strepitoso lo score ai liberi, 16 su 16 per i biancoblù contro il deficitario 8 su 14 dei siciliani.

Fobbs apre nel modo migliore il terzo quarto, con la tripla del 49-41, ma Petrucelli lasciato solo nell’angolo la annulla nell’azione successiva. Intanto arriva il pesante quarto fallo di Galloway. Il Banco è molto concentrato e aggressivo, coach Repesa se ne accorge e chiama un time out quando i suoi sono sotto di 6 punti sul 52-46 al 22′. Fobbs è on fire e Sassari tocca il massimo vantaggio (55-46). Il pubblico è molto caldo, la squadra lo sente e ne trae energia. Ancora Fobbs da tre e poi Bendzius in contropiede segnano il 60-48. Weber ruba palla e vola in contropiede (65-51) mentre Trapani si regge con le bombe di Notae. Repesa protesta in maniera vibrante, probabilmente per scuotere i suoi e si prende un tecnico. E’ una fase nella quale anche in campo gli animi si scaldano un pochino in particolare tra Weber e Rossato. I siciliani provano ad alzare i giri in difesa per cercare di riavvicinarsi e riaprire la partita. Gli ospiti sono in bonus, Sassari ad ogni fallo subito va in lunetta, ma le percentuali iniziano a sporcarsi, con gli errori di Bendzius (0/2) e Cappelletti (1/2). Il margine di vantaggio dei biancoblù è comunque in doppia cifra e oscilla fra i 13 e i 10 punti. L’arbitraggio continua a convincere molto poco e a pagarne pegno è la Dinamo. Nonostante tutto, i biancoblù sono sopra meritatamente di 15 punti alla fine del terzo periodo (72-57).

Trapani produce il massimo sforzo per rientrare (75-68 vantaggio dimezzato), il Banco non trova più soluzioni offensive e inizia a sporcare le sue percentuali nel momento in cui in campo c’è solo un play. Bulleri deve bloccare l’emorragia quando mancano 7 minuti alla sirena finale. Per gli ospiti rientra Galloway gravato di 4 falli ma commette il quinto dopo un minuto a termina la sua partita. Yeboah trova la bomba dall’angolo (77-71), Thomas dalla lunetta da un pò di ossigeno (79-71 al 34′). Dopo troppi minuti in panca, Bulleri rimette in campo Fobbs, con Sassari a +5 e palla in mano per Trapani che segna con Notae e arriva a -3 con 4.33 sul cronometro. Sassari ha assoluto bisogno di ritrovare con continuità il canestro e qualche recupero in difesa. E’ ciò che succede con 4 punti consecutivi firmati da Cappelletti e Bibbins che rimettono 7 punti fra le due squadre a 4.01 dalla sirena. Repesa chiede un minuto di sospensione. la bomba di Bendzius è fondamentale perchè ricaccia indietro e sgasa i siciliani (86-76), ma la seconda consecutiva lo è di più (88-77) perchè sul cronometro manca sempre meno (2.12). Il basket però è imprevedibile e sul più bello Bendzius commette fallo sulla tripla che Yeboah realizza, sbagliando però il libero. Petrucelli sbaglia da tre dopo un recupero difensivo, Thomas mette due punti, Weber recupera palla in difesa, è fatta. La Dinamo batte la capolista e regala a se stessa e ai tifosi una grande gioia.

I commenti post partita

Jasmin Repesa: “Complimenti alla Dinamo per una vittoria meritata, noi non abbiamo fatto ciò che avevamo preparato, siamo partiti concentrati poi abbiamo fatto prendere fiducia agli avversari, abbiamo fatto diversi errori nella transizione difensiva, abbiamo letto male alcune situazioni difensive. Non abbiamo avuto il livello di concentrazione necessario per vincere contro questa Dinamo”.

Eimantas Bendzius: “Abbiamo comandato per quasi tutto il match a aperte l’inizio ma penso che questa vittoria sia stata costruita in palestra nelle ultime settimane, quando loro sono rientrate nel momento più importante abbiamo fatto le scelte giuste, reagendo quando loro sono arrivate a meno 3.  Con più playmaker è chiaro che anche per me c’è la possibilità di avere più tiri buoni da prendere. Una vittoria contro l’ex capitano Gentile? dal punto di vista personale rimane un vecchio compagno, il mio vecchio capitano, quando sono arrivato qua mi ha sempre aiutato, quindi da parte mia e nostra in generale non c’era nessuna rivalsa”

Massimo Bulleri: “Un plauso ai giocatori che hanno messo un’intensità agonistica notevole, che nasce in settimana, è quotidiana a questi sono i risultati. Questo spirito e questa cattiveria agonistica rendono le cose più facili. Credo che oggi si sia visto che tipo di gruppo sia questo in questo periodo della stagione. In difesa tutti hanno desiderio di aiutare gli altri e in attacco di passare la palla al compagno, questi sono due indici di alto livello per il prosieguo. Oggi c’è un livello di attenzione, energia e agonismo altissimi. La zona? questa settimana ci abbiamo lavorato, oggi ci è servita per cambiare l’inerzia della partita, è stato uno dei motivi che ci ha spinto verso la conduzione del punteggio. La mia conferma il prossimo anno? in questo momento sono focalizzato sul prossimo avversario che si chiama Pistoia”.

Dinamo Banco di Sardegna – Trapani Shark 92-80

Progressione quarti: 21-25 / 46-41 / 72-57 /

Dinamo: Cappelletti 15, Bibbins 10, Weber 2, Casu, Trucchetti, Fobbs 22, Tambone, Veronesi 13, Bendzius 20, Vincini, Thomas 10, Gazi. Coach Massimo Bulleri

Trapani: Eboua 8, Notae 10, Horton 6, Robinson 17, Alibegovic 8, Galloway 10, Petrucelli 8, Yeboah 8, Mollura, Gentile, Brown 5. Coach Jasmin Repesa

Arbitri: Baldini, Borgo, Marziali

Aldo Gallizzi