All’Asinara i Carabinieri sanzionano turisti e operatori

Asinara. Mercoledì mattina i Carabinieri della locale stazione, durante il quotidiano servizio di pattuglia all’Asinara, hanno individuato, identificato e sanzionato due turiste che facevano il bagno nell’area marina protetta di Cala Sant’Andrea, nella quale vige il divieto assoluto di accesso, transito e balneazione, a tutela della biodiversità e dell’ecosistema. Le giovani turiste hanno circolato sulla spiaggia con le proprie bici, ignorando i cartelli appositamente affissi e lasciando tracce visibili sulla sabbia, di fatto deturpando la purezza del luogo.

Tale attività segue i controlli condotti nelle scorse settimane dai Carabinieri della Stazione dell’Asinara che hanno consentito di segnalare alle competenti autorità amministrative due soggetti ritenuti responsabili di aver abusivamente utilizzato un autoveicolo per svolgere la professione di guida turistica. In particolare, i militari dell’Arma hanno accertato, dapprima in località Cala d’Oliva e successivamente a Cala Sabina, sempre all’interno del Parco, che i due, utilizzando un proprio autoveicolo, stavano esercitando abusivamente l’attività di fruizione turistica nel parco mediante guida esclusiva a bordo senza aver ottenuto le necessarie autorizzazioni. Tutto ciò avveniva quindi in netta contrapposizione all’autorizzazione rilasciata per l’uso del veicolo alla società dal Parco Nazionale dell’Asinara esclusivamente per lo svolgimento di “attività di supporto logistico” relativo alle attività turistiche gestite dalla società.

I Carabinieri dell’Asinara continueranno a eseguire costanti controlli al fine di tutelare attivamente sia i numerosi turisti che visitano l’Isola, sia lo straordinario patrimonio ambientale e faunistico che la caratterizzano, ben consapevoli della sua importanza e unicità.