A Nuoro la prima va al Chemnitz

La Dinamo paga un black out nel terzo periodo e la precisione dall’arco dei tedeschi nel primo dei due scrimmage. Domani si replica

Lo scrimmage del PalaCONI di Nuoro sorride ai Niners Chemnitz, che superano la Dinamo Banco di Sardegna con il risultato finale di 90-77. Più avanti nella preparazione (il campionato tedesco inizierà una settimana prima di quello italiano), gli ospiti sono riusciti a prevalere mostrando un’efficace condivisione della palla (6 giocatori in doppia cifra) e percentuali alte al tiro da tre punti. Buone indicazioni, in ogni caso, anche per i Giganti, che hanno spesso condotto nel punteggio prima di scivolare indietro nel finale di terzo periodo sotto i colpi di Sibande.

Non sono bastati i 22 punti (con 9 rimbalzi) di capitan Thomas. In doppia cifra anche Johnson (12) e Buie (11). Il problema dei falli ha invece condizionato la prestazione di Marshall, costretto a guardare a lungo i compagni dalla panchina.

Coach Massimo Bulleri continua a rodare il quintetto iniziale con Buie, Johnson Marshall e Thomas. Questa volta, però, c’è Vincini sotto canestro al posto di McGlynn. Chemnitz, pronta ai nastri di partenza della prossima Eurocup, risponde con Yebo, Brewer, Sibande, Kajami-Keane e Sow. Bedimi e Mushime in panchina ma non tra i 9 schierabili.

La partita vede i biancoblu iniziare con intensità: con Buie in cabina di regia l’asse Thomas – Johnson inizia a carburare. Beliauskas, subentrato a Marshall (2 falli in 3’), si conferma un cambio affidabile. Zanelli e Ceron fanno il loro primo ingresso sul parquet a metà del primo quarto con McGlynn che, subentrato a Vincini, dà carica a rimbalzo offensivo e sicurezza dalla lunetta. Con la Dinamo sempre avanti durante i primi 8’. Chemnitz però inanella una serie di triple e chiude la prima frazione sul +3 (25-22).

Dopo il primo mini stop, il gioco riprende con Marshall che deve fare ritorno prima del previsto in panchina dopo che gli viene fischiato il terzo fallo. Chemnitz arriva al massimo vantaggio (+7), ma i Giganti rispondono prontamente con la tripla di Mezzanotte e l’arresto e tiro di Buie per il -2. Negli ultimi minuti del secondo quarto sale in cattedra capitan Thomas e grazie anche al dominio a rimbalzo, Sassari va al riposo sul +8.

Al rientro in campo la Dinamo tocca il massimo vantaggio della partita (+10), ma poi la luce si spegne e i tedeschi ne approfittano ed effettuano il sorpasso e allungano sino al +10 grazie alla vena di Sibande per il 67-57 che manda le squadre all’ultimo mini intervallo.

All’inizio dell’ultima frazione la Dinamo reagisce e ritrova l’aggressività in difesa. Coach Bulleri però si vede costretto a cambiare Zanelli per Buie a seguito di una botta rimediata dal play italiano. I Giganti tornano a -6, ma le due triple di Brewer e il canestro e fallo di Sow danno il +14 al Chemnitz che vince 90-77, in attesa del secondo appuntamento di domenica alle 20.

Coach Massimo Bulleri: “ll risultato è negativo e non ci soddisfa, ma la partita è positiva nel suo complesso. Lavoreremo su ciò che c’è da migliorare da qui a domenica, ma l’atteggiamento dei ragazzi è stato molto positivo, sia quello morale che quello tecnico. Abbiamo gli spunti da cui ripartire”.

Dinamo Banco di Sardegna-Niners Chemnitz 77-90 (22-25; 47-39; 57-67; 77-90)

Dinamo Banco di Sardegna: Marshall; Buie 11; Zanelli 3; Seck; Beliauskas 5; Johnson 12; Ceron; Casu; Vincini 8; Mezzanotte 6; Thomas 22; McGlynn 10. All. Bulleri

Niners Chemnitz: Kellig; Kayami Keane 4; Sibande 12; Yebo 10; Davis 15; Newman III 7; Sow 10; Brewer 16; Steinfeld 2; Minchev 11; Berna 3. All. Pastore

Aldo Gallizzi

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