Là fuori nel mondo, mostra collettiva a Sa Mandra
Dal 13 dicembre con Manuel Attanasio, Pietrina Atzori, Marco Ceraglia, Cenzo Cocca, Chiara Cordeschi, Maria Giovanna Gugliano, Nina Monne, Franco Scassellati e Jacopo Scassellati
Alghero. Sabato 13 dicembre alle 11, negli spazi interattivi di Sa Mandra, ritorna Nàrami con Là fuori nel mondo, una mostra collettiva che riunisce artisti e artiste di diverse generazioni e linguaggi: Manuel Attanasio, Pietrina Atzori, Marco Ceraglia, Cenzo Cocca, Chiara Cordeschi, Maria Giovanna Gugliano, Nina Monne, Franco Scassellati e Jacopo Scassellati.
Con poetica determinazione, le loro opere dialogano sul tema di ciò che accade “là fuori”, in un mondo che muta, corre, inciampa, cade e si rialza. Sono artisti che sanno che là fuori, ci sono luoghi dove un insignificante seme può sbocciare, dove la vita caparbiamente fiorisce e rifiorisce, dove la realtà si palesa a prescindere da ciò che la circonda. Ci ammoniscono e ci ricordano che siamo noi che, con il nostro incedere quotidiano, dobbiamo impedire al mondo di disfarsi, di disintegrarsi. L’arte, lo sappiamo, è il contrario della disintegrazione. Gli artisti, i poeti, i musicisti, chiunque abbia storie da raccontare, pensieri da condividere, parole da comunicare, o gesta da mostrare, sono essi stessi i garanti, i testimoni di una ideale e manifesta integrità.
Passeggiare tra gli spazi espositivi di Sa Mandra sarà come viaggiare in un mondo ospitale; sarà intrigante curiosare tra le installazioni di arte tessile, godere di quelle magmatiche forme di ceramica incandescente, decodificare le impalpabili costruzioni che sono nido, che sono casa. Farsi avvolgere dalla persistente melodia che culla e accompagna due piccole, avide labbra in cerca di conforto e volontà di esistere. Suggestioni che ci suggeriscono che nascere, come sboccia un fiore, come germoglia una pianta, come nasce un animale, un bimbo, una bimba, non è mai un atto banale, ma una intraprendente azione da coltivare, accudire, crescere e assaporare, come un’incerta ma calda carezza.
La mostra sarà visitabile sino all’11 gennaio 2026.
Dopo l’esplorazione della mostra, sarà disponibile un pranzo speciale presso l’Agriturismo Sa Mandra. Il menù, pensato per l’occasione, propone piatti della cucina tradizionale sarda al costo di 60 euro a persona. Un’opportunità per vivere un’esperienza completa, che unisce arte e sapori autentici in un contesto unico.








