Zingaretti a Sassari: «Uniti contro la paura»
Comizio al Teatro Verdi a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Mariano Brianda
Sassari. «Sassari è governata dal Pd da 15 anni? Meno male! Continuiamo!». Nicola Zingaretti ha risposto così ai cronisti che lo attendevano mercoledì pomeriggio al Teatro Verdi. Il segretario del Partito Democratico è intervenuto al comizio elettorale del candidato sindaco del centrosinistra Mariano Brianda.
«Sono onorato di accogliere il segretario Zingaretti. Tirano venti di oscurantismo. Il centrosinistra, a cominciare da Sassari, deve rimanere unito e diventare una barriera invalicabile contro fascismi e razzismi», ha detto Brianda. «C’è in gioco una partita più grande del rinnovo delle amministrazioni locali. La grande battaglia va fatta, sino alla fine battiamoci per Mariano, per un motivo che capiscono tutti: difendete e salvate Sassari da chi ha distrutto l’Italia. Abbiamo bisogno di ricostruire una comunità troppo lacerata negli anni. Il valore per vincere e tornare a vincere che vuol dire solo una parola: unità, non solo tra le forze politiche, ma unità tra tutti. La cultura che adesso sta governando l’Italia non è fondata sullo sviluppo, ma solo sull’elemento identitario, sull’odio e la paura», ha detto Zingaretti, che ha così concluso il suo intervento: «Combattiamo forti di una convinzione: la battaglia politica si è rifatta dura, ma questo non ci deve portare a fare un passo indietro. Anzi, bisogna farne dieci in avanti per l’amore che abbiamo per Sassari e per il nostro Paese».









