Viandanti in festa per Nostra Signora del Buon Cammino
Domenica era presente anche monsignor Jean Marie Gervais, rappresentante del Capitolo Vaticano. Il nuovo obriere maggiore è Antonio Pala
Sassari. Un appuntamento di fede carissimo alla pietà popolare dei sassaresi che da 540 anni venera la Madre di Dio col titolo di Buon Cammino. Domenica il Gremio dei Viandanti ha rinnovato la propria festa maggiore. Un evento ancora una volta fuori straordinario: stavolta era presente nella chiesa di Sant’Agostino monsignor Jean Marie Gervais, rappresentante del Capitolo Vaticano, intervenuto alla celebrazione eucaristica del mattino guidata da monsignor Pietro Meloni, vescovo emerito di Nuoro, insieme a monsignor Giancarlo Zichi e a don Francesco Marruncheddu. Monsignor Meloni ha impartito la Benedizione papale, con l’Indulgenza plenaria concessa dal Pontefice. Un segno ulteriore, quest’ultimo, della vicinanza di Papa Francesco, che lo scorso 4 giugno a Roma in occasione della solennità della Pentecoste aveva accolto sul sagrato della basilica di San Piero il simulacro di Nostra Signora del Buon Cammino, patrona del Gremio dei Viandanti, protettrice della Brigata Sassari e il cui culto di origine bizantina deriva dalla Madonna detta “Odighitria”.

L’Amministrazione comunale era rappresentata dal sindaco Nicola Sanna, insieme agli assessori Antonio Piu, Alba Canu e Amalia Cherchi, oltre al consigliere Manuel Alivesi. Seduto al fianco del primo cittadino il generale Manlio Scopigno, già comandante della Brigata Sassari.
È stato invece il parroco don Davide Onida a officiare il rito dell’Intregu, con il passaggio della bandiera dall’obriere maggiore uscente Antonio Zedda al nuovo obriere Antonio Pala. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al segretario del Gremio, Cristian Zedda, che ha ricevuto un dipinto dal gremiante anziano Edoardo Toschi Pilo. In serata la processione ha attraversato le vie del centro cittadino, con il simulacro di Nostra Signora del Buon Cammino scortato dai Carabinieri a cavallo e dalla Polizia Stradale, con le auto della Polizia Locale schierate lungo il percorso, presenti le rappresentanze degli altri gremi (al completo Facchini e Ortolani). Al termine, il rientro a Sant’Agostino, con l’ormai consueto spettacolo pirotecnico.
Il Gremio dei Viandanti, che ha sede a Sant’Agostino fin dal 1477, deriva dagli antichi Carradori, in origine l’associazione d’arti e mestieri che curava e amministrava tutti coloro che trasportavano merci con carri. Lo statuto dei Gremio risale al 30 giugno 1633 e fu compilato dal notaio regio Gavino Tolo, che stipulò l’atto di passaggio dalla Confraria de Itria alla Confraria de los Biandantes.
Alla Discesa del 14 agosto il candeliere del Gremio dei Viandanti, di colore marrone tendente al rosso, è il quarto nell’ordine di sfilata.









