Università di Sassari, giovedì a Santa Caterina concerto sinfonico-corale
Ritorna “Note oltre i confini - La Musica che Unis(s)ce”, con l’Orchestra Sinfonica dell’Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt. Musiche di Mozart e Mendelssohn
Sassari. Giovedì 11 settembre alle 20,30, la chiesa di Santa Caterina accoglierà il ritorno dell’iniziativa musicale internazionale “Note oltre i confini – La Musica che Unis(s)ce”, promossa dal Coro dell’Università di Sassari. In programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Felix Mendelssohn, eseguite da cori e musicisti italiani e tedeschi.
Il progetto nasce dalla collaborazione avviata nel 2019 tra il Coro Uniss e l’Orchestra Sinfonica dell’Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt, guidata da Uwe Sochaczewsky, con il coinvolgimento del Coro Polifonico Turritano diretto da Laura Lambroni. Da allora, il sodalizio ha offerto al pubblico diverse esecuzioni, dalla prima assoluta in Sardegna della Messa in Do maggiore di Rheinberger, fino al maestoso concerto nella Schutzengelkirche di Eichstätt, con oltre 150 coristi e strumentisti impegnati nella Messa Solenne in onore di Santa Cecilia di Gounod.
Ora, grazie a un nuovo scambio culturale, l’orchestra sinfonica dell’università tedesca torna in Sardegna con 52 giovani strumentisti, ospitati nelle strutture dell’Ersu (Ente Regionale per il Diritto allo Studio) e pronti a condividere la vita cittadina in attesa del concerto. A Santa Caterina, insieme a loro, ci saranno il Coro dell’Università di Sassari preparato da Ciro Cau e il Coro Polifonico Turritano diretto da Laura Lambroni, oltre al baritono Gabriele Perria. A dirigere l’ensemble sarà ancora una volta Uwe Sochaczewsky.
L’appuntamento rientra nel cartellone di Sassari Estate, promosso dal Comune di Sassari, e sarà replicato venerdì 12 settembre alle 21 nella basilica di San Gavino a Porto Torres nell’ambito del Festival internazionale “Voci d’Europa”.










