Torres a Gubbio per proseguire la marcia

Domani sera nonostante il perdurare delle assenze, i rossoblù vogliono ben figurare al cospetto di una squadra solida e difficile da affrontare

La difficile trasferta sul terreno del Gubbio in programma domani sera alle 20:45 chiuderà il ciclo delle gare ravvicinate che, fra recuperi, anticipi e turni infrasettimanali, hanno di fatto costretto a giocare ogni tre giorni. Anche per questa ragione e dunque per evitare l’ennesimo viaggio, la squadra si è trattenuta nella penisola dopo la vittoria di martedì scorso a Sestri. Il gruppo si è trasferito al Hub Hotel di Gubbio e li alloggerà sino a domani prima del calcio d’inizio. Gli allenamenti si sono svolti presso l’impianto in sintetico adiacente alla struttura alberghiera.

Per il match di domani non è previsto il recupero di nessuno degli infortunati, Idda, Giorico, Antonelli, Zecca e Brentan non saranno dunque a disposizione. Ci sarà invece Varela, che dopo aver respirato l’aria della partita dalla panchina martedì scorso, negli ultimi giorni si è allenato col resto del gruppo ed è avviato verso il completo recupero. Resta comunque da valutare il fatto che possa giocare dall’inizio domani al “Comunale Pietro Barbetti” della cittadina umbra. La sensazione è che Greco sia orientato a confermare l’undici sceso in campo inizialmente a Sestri, con l’unica eccezione che potrebbe riguardare l’inserimento di Fischnaller (o Varela) al posto di Goglino. L’argentino è partito dall’inizio negli ultimi due match, ma nonostante qualche buono spunto, deve ancora limare i soliti difetti che continua a portarsi dietro. L’allenatore potrebbe così decidere di sfruttarlo a gara in corso, dove ha dimostrato in più di una circostanza di potersi rendere utile.

Gli avversari. Il Gubbio è reduce dalla battuta d’arresto per 2-0 con l’Arezzo che ha fatto perdere l’imbattibilità agli uomini di Taurino. In classifica ha 9 punti, tre in meno della Torres con un bilancio di 2 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta con 3 gol segnati (di cui uno su rigore) e altrettanti subiti, che ne fanno il peggior attacco dopo quello del Legnago e la miglior difesa del girone insieme alla Ternana. Numeri che rivelano la difficoltà ad andare in gol, ma anche la solidità della difesa.

Taurino potrebbe confermare il consueto 3-4-2-1. Probabile undici: Venturi in porta. Difesa a tre con Pirrello, Tozzuolo e Rocchi. Centrocampo a quattro con Corsinelli, Iaccarino, Proietti e David. qualche dubbio davanti con Maisto e D’Ursi che potrebbero giocare tra le linee a supporto di Tommasini. Da verificare le condizioni di Franchini non al meglio. Sicure le assenze di Di Massimo e D’Avino.

Va da se dunque che per i rossoblù sassaresi si tratterà dell’ ennesimo impegnativo test. Sarà determinante approcciare nel modo giusto la gara e provare a fare la partita, il vero mantra di questa squadra e soprattutto del suo allenatore, che ha sempre dichiarato di voler arrivare al risultato attraverso la prestazione.

Il confronto sarà diretto dall’arbitro Samuele Andreano della sezione di Prato.

Aldo Gallizzi