Si conclude stasera la prima edizione del Club dei Perdenti – Festival di Cultura Nerd

Dalle fucine creative dell’associazione il Colombre in collaborazione con l’associazione Sassari Cosplay

Sassari. In questi ultimi anni la parola Nerd ha assunto significati stratificati, dalle origini incerte, inizialmente, era usata come epiteto di derisione verso persone secchione, imbranate, timide… ma oggi la parola nerd indica un orizzonte culturale ampio che abbraccia il pop e si estende alle più svariate specificità nei vari campi della cultura. I nerd sono stati protagonisti letterari e cinematografici e proprio da una citazione del celebre romanzo IT, del grande maestro dell’horror Stephen King, deriva il nome del Festival di cultura nerd nato dalle menti creative dell’associazione il Colombre in collaborazione con l’associazione Sassari Cosplay.

Il Festival va in scena il 23 e il 24 luglio, agli Orti di San Pietro, con il Patrocinio del Comune di Sassari, tra le iniziative di Sassari Estate.

Il tema di questa prima edizione del Club dei Perdenti, “Quello strano effetto nostalgia: da Stranger Things a …”, viene sviluppato attraverso i micro eventi che comporranno il Festival. Il tema è stato anche al centro dell’approfondimento del 23 luglio sul tema del sentimento della nostalgia, il remember anni ’80 e ’90. Ne hanno parlato Eva Cabras, autrice e critica cinematografica, Giacomo Lucarini, autore e content creator, Luisa Cutzu, docente di ripresa e montaggio digitale presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, Alessandro Marongiu, critico letterario, Matteo Marino, critico cinematografico. Ad introdurre il dibattito c’erano i giornalisti Francesca Arca e Francesco Bellu

Nelle due giornate sono stati diversi gli appuntamenti con workshop e laboratori. Mario Michele Cravero, Nicole Codanti e Jacopo Uzzau sono i protagonisti di un workshop in cui mostrano le fasi creative che stanno dietro l’ideazione e la realizzazione di un personaggio cosplay.

Qual è il rapporto tra social media e mondi nerd? L’era della comunicazione e le piattaforme digitali hanno trasformato gli utenti da semplici fruitori a veri e propri “attori attivi” della Comunicazione. Tra content creators, grandi passioni e collezionismo, come sta cambiando il modo di fruire di serie tv, film, fumetti, libri e videogiochi e dell’informazione intorno ad essi? Se ne è parlato il 24 luglio alle 11.30, con un ospite d’eccezione, Giacomo Lucarini.

Nella giornata di sabato altri tre appuntamenti dedicati ai laboratori: “Fa’ la rece giusta” un laboratorio di critica cinematografica a cura di Eva Cabras e Matteo Marino; “Doppio Furto”, con Alessandro Marongiu, dove si parlerà di cinema, di Kubrick e di un presunto furto e infine “Storie in capsula” un workshop dedicato alla scrittura cinematografica e allo storyboard a cura di Luisa Cutzu e Alessandra Porcu.

Si presenta ricco, il programma per quanto riguarda le presentazione e gli incontri con gli autori. Venerdì 23 luglio alle 17,30 si comincia con la presentazione di una produzione indipendente, il fumetto “Io non sono io”, con l’autrice Alpraz. Alle 18 l’appuntamento è con l’autore Matteo Marino per presentare il suo ultimo lavoro “Film pop anni ‘80”, un viaggio in quei film che hanno segnato l’immaginario collettivo fino ai nostri giorni.

Sabato 24 luglio le presentazioni cominceranno alle 17,30 con Omar Onnis e Manuelle Mureddu con il loro ultimo volume “Malus” e il lavoro precedente “Illustres”, due opere storiche che raccontano volti e vite di personaggi che hanno segnato la storia della Sardegna nel bene e nel male. Alle 18 un altro artista sardo, il fumettista Emilio Pilliu, con la presentazione di “Bacteria”. A seguire si parlerà, insieme ad Eva Cabras, di come il genere Horror sia passato a diventare protagonista delle serie tv conquistando i salotti dell’intrattenimento casalingo. Questo è l’argomento che l’autrice scandaglia, in modo approfondito, nel suo libro “Mutazioni seriali”.

Al Club dei Perdenti non mancherà lo spazio dedicato ai giochi da tavolo. Durante le due giornate sarà possibile partecipare a ben quattro giochi targati Original Boardgames il progetto che nasce proprio da due amici con la passione sfrenata per i giochi da tavolo e di carte e che hanno deciso di crearne di nuovi. Dal 2014, infatti, Daniele Fiori e Giovanni Sau hanno all’attivo ben 15 titoli ed un numero imprecisato di progetti in fase di sviluppo. Hanno partecipato con successo all’edizione del 2019 dell’AIG (Autori In Gioco), vincendo il premio come Miglior Prototipo presentato sul piano grafico/strutturale.

I Game Master di Sassari Cosplay condurranno invece le campagne dei tavoli dedicati a Dungeons & Dragons.

A chiudere le serate l’appuntamento sarà con la musica, le proiezioni e le citazioni filmiche. Sempre il 23 luglio un tributo a Twin Peaks attraverso la musica di Denise Gueye e Gabriele Cau.

Sabato 24 luglio gran finale di questa prima edizione del Festival di Cultura Nerd, Il Club dei Perdenti, con l’esperienza vintage della proiezione in 3D anaglifico e il concerto finale dei Posi e Nega che interpreteranno le più celebri sigle dei cartoni animati anni ’90.

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