Salto ostacoli, doppietta padre e figlia a Tanca Regia nel Sardegna Jumping Tour 2022

A Tanca Regia vince il Gran Premio l’azzurro Bruno Chimirri davanti a Elisa. Ad Antonio Murruzzu su Tiberio il trofeo Agris per i cavalli di 7 anni e oltre

Bruno Chimirri su Samara (foto Corbinzolu)

Abbasanta. Questione di famiglia per il Gran Premio a due manches C145/150. Gli unici a concludere senza penalità la gara clou del Sardegna Jumping Tour 2022 sono Bruno Chimirri e sua figlia Elisa. Nel campo in sabbia silicea degli impianti Agris di Tanca Regia (Abbasanta) la vittoria ha arriso al cinquantenne appuntato scelto dei Carabinieri che in sella a Samara ha ribadito perché è sempre un cavaliere dal rendimento sicuro per la nazionale. Ha dovuto però correre per lasciare dietro la figlia Elisa, 19 anni, campionessa italiana junior nel 2020 e bronzo qualche mese fa nel Csio d’Austria per gli Under 21 proprio in sella a Calandro Z. Terzo posto con un ostacolo abbattuto nella prima manche per l’emiliano Elia Matteo Simonetti.

Il secondo fine settimana ha mantenuto elevato il livello tecnico e la spettacolarità del Concorso nazionale A 6 stelle organizzato dall’agenzia regionale Agris e dalla Fise Sardegna col supporto finanziario della Regione Sardegna.

È servito anche per stilare la classifica del Trofeo dei Nuraghi dedicato al cavallo nato e allevato in Sardegna, che aveva un suo montepremi di 61 mila euro, separato dai 103 mila euro per le gare dei due weekend del Sardegna Jumping Tour. Nella categoria dei 7 anni e oltre della classifica Agris primo posto per l’anglo-arabo sardo Tiberio, condotto dall’oristanese Antonio Murruzzu.

Alle premiazioni di domenica erano presenti il commissario straordinario Agris Francesco Baule e la sindaca di Abbasanta Patrizia Carta.

Gli altri risultati. Nei 4 anni della classifica Agris vittoria di Andrea Guspini su Clizia de Sa Pittada, allevata da Amalia Rosaria Mastino. Primo gradino del podio diviso con Alberto Tatti sull’anglo-araba Contestatrice (allevata da Maurizio Carboni) e Chiara Falchi su Carasamughesa (allevata da Giuliano Lorenzo). Tutti e tre hanno chiuso la gara senza penalità.

Nei 5 anni è invece un quartetto di binomi ad avere terminato senza errori: Luigi Angius su Brunella de Marchesana (allevata da Gian Pietro Franzoni), Andrea Guspini su Bozza (allevata da Antonio Cuscusa), Gianleonardo Murruzzu su Barein (allevato da Quirico Meloni) e Andrea Guspini su Brigitte (allevata da Barbara Massa).

Nei sei anni ex equo per Andrea Guspini su Ambher Marie (allevata da Antonio Fois) e Gianleonardo Murruzzu su Ardita Nice (allevata da Leonardo Galleri).

Nella C140 a fasi consecutive Elia Matteo Simonetti su Chaccambio ha preceduto di appena 16 centesimi di secondo il binomio sardo Luigi Angius in sella a Rarità. Il cavaliere emiliano ha prevalso anche nella C140 a tempo in sella a For Jack. Nella C135 a fasi consecutive Bruno Chimirri si è imposto in sella a Je Suis Godot d’Acheronte e sempre Chimirri, ma su Lady cass de La Verdina ha vinto la C135 mista.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Pulsante per tornare all'inizio