Primarie a Sassari: anche locali comunali per il voto
Alivesi (Forza Italia) si rivolge al commissario straordinario Guido Sechi: «Chiarisca perché il Pd possa usare le strutture pubbliche»
Sassari. Le Primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Sassari si terranno domenica prossima e tra le sedi dove sarà possibile votare sono inclusi alcuni locali di proprietà del Comune (per esempio, gli uffici delle Circoscrizioni in via Poligono, via Carlo Felice o a Ottava, Palmadula, Tottubella e Campanedda). Una scelta che non trova d’accordo l’esponente di Forza Italia Manuel Alivesi, che in qualità di consigliere comunale uscente ha rivolto un’interpellanza al commissario straordinario Guido Sechi, che fino alle elezioni amministrative del 25 maggio sostituisce sindaco, Giunta e Consiglio comunale.
«Molti locali pubblici comunali di Sassari vengono indicati come sede per lo svolgimento delle Primarie del Pd. Risulterebbe inammissibile che qualcuno possa avere autorizzato l’uso di tali locali per fini “privati” come lo svolgimento delle primarie di un partito politico», scrive Alivesi. «Si chiede che il commissario prefettizio, appena nominato, intervenga al fine di chiarire perché il Pd possa usare le strutture pubbliche di molti uffici comunali per lo svolgimento delle primarie. Verifichi inoltre chi paga per l’uso di locali pubblici come la sede del centro sociale di piazza Santa Caterina; verifichi chi ha permesso questo; e verifichi perché nessuno è intervenuto fino ad oggi».