Murru (M5s): «Il Pd ha ucciso il patrimonio culturale a Sassari»
«Una amministrazione incapace di tenere aperto il simbolo della città per almeno 10 ore è semplicemente vergognosa», attacca il capogruppo pentastellato a Palazzo Ducale
Sassari. «Ieri all’uscita dalla commissione finanze, alle 13,30, ho incontrato due turisti spagnoli che mi hanno gentilmente chiesto la direzione per andare a vedere la Fontana di Rosello, avendo parcheggiato la macchina al mercato li ho invitati a venire con me. Arrivati davanti alla cancellata abbiamo “giustamente” trovato la fontana chiusa e visto altri turisti fermi ad osservare, ho scattato questa foto (a sinistra, ndr), che vuole esprimere tutta la rabbia possibile come consigliere comunale e tutta la vergogna possibile come cittadino sassarese». È quanto racconta il capogruppo del M5s a Palazzo Ducale Maurilio Murru, che così prosegue: «Una amministrazione incapace di tenere aperta una, se non la principale, bellezza della nostra città, il simbolo della nostra città, per almeno dieci ore consecutive, in un periodo come questo, è semplicemente vergognosa».
Murru allarga l’accusa. «Ecco come il Pd e tutto il suo codazzo di consiglieri conniventi hanno ucciso il centro storico, ecco come hanno gestito il patrimonio culturale. Però dal primo all’ultimo hanno alzato il braccio per chiedere il pagamento anche della tassa di soggiorno ai visitatori: per cosa? Per vedere le bellezze della nostra città in questa maniera? Avete abbandonato le periferie ed contestualmente ucciso il centro storico, cosa potevate fare di più? I cittadini presto vi ringrazieranno».
Nel maggio del prossimo anno ci saranno le elezioni amministrative e si eleggerà un nuovo sindaco. «Il M5s a Sassari sta progettando il futuro. Solo allora la città potrà finalmente rinascere, partendo da un serio e reale progetto di valorizzazione del patrimonio culturale, dalla promozione di percorsi turistici (dal Museo Sanna al Barbacane, piazza Azuni, piazza Tola, dal Duomo a Palazzo Ducale, alla Fontana di Rosello), dalla realizzazione di servizi guida, dalla pianificazione di un sistema di collegamento tra le maggiori attrazioni cittadine, da una maggiore considerazione del patrimonio Unesco cittadino (Gremi), del patrimonio archeologico, per dire solo alcune delle iniziative che si stanno sviluppando nei nostri consueti appuntamenti e che presto metteremo in campo per la nostra città», conclude Maurilio Murru.
