Monica Spanedda, appello al voto
Domenica le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Sassari
Sassari. «Per chi si aspetta un vero rinnovamento della vita amministrativa, con una svolta di genere e di generazione, io sono qui, con tutta l’esperienza acquisita in questi anni». Monica Spanedda lancia un appello ai sassaresi agli sgoccioli della campagna elettorale per le Primarie del centrosinistra: «Con il voto di domenica avete la possibilità di scegliere chi guiderà la città per i prossimi cinque anni. Fate tesoro di questa opportunità».
Sono tanti gli argomenti che hanno caratterizzato le ultime due settimane di intensi incontri di Spanedda con associazioni, gruppi e cittadini: «I tormentoni più sentiti sono certamente il Puc e la Ztl – spiega la candidata – ma anche i disagi dovuti ai trasporti, sia nei collegamenti interni che nelle zone periferiche. La mobilità è il nodo centrale per valorizzare Sassari come ruolo guida del territorio che – prosegue – ha tutti gli ingredienti per essere veramente una città turistica: uno dei climi migliori del mondo, un patrimonio inestimabile dell’Unesco come i Candelieri, importanti siti storici e archeologici». Secondo Monica Spanedda per riuscire a sfruttare queste ricchezze occorre trovare un’intesa con gli altri Enti dell’Area vasta, e puntare i piedi contro l’eccessiva centralizzazione su Cagliari di risorse e competenze. Pari opportunità e sistema educativo sono altri due punti di primario interesse: «Dare ottimi servizi all’infanzia significa garantire opportunità per il futuro dei bambini – continua -. È mio intento favorire la conciliazione tra i tempi familiari e quelli lavorativi, dare appoggio ai giovani disoccupati e alla generazione intermedia troppo spesso dimenticata, quella di chi ha perso il lavoro e non riesce più a trovarlo». Per quanto riguarda il programma: «Va condiviso con tutta la coalizione – conclude – fermo restando che le parole d’ordine restano sostenibilità e partecipazione».