Medea, prosegue il calo del costo del gas
Prosegue il trend al ribasso per il terzo mese consecutivo. Permane incisiva la differenza di costo tra il gas GPL ed il gas metano
Sassari. Nuova diminuzione del prezzo del gas, distribuito da Medea, nel mese di ottobre. Nonostante l’aumento a livello nazionale, annunciato dalla stampa, conseguentemente alla situazione dell’Ucraina e del sempre minore interesse della Russia per il mercato Europeo, visti i recenti accordi con la Cina per le forniture dei prossimi 20 anni, a Sassari, il gas di città non rincara e prosegue il trend al ribasso per il terzo mese consecutivo.
Le confortanti notizie arrivano dalla Medea, che, recependo la delibera 314/2014/R/GAS dell’Autorità per l’Energia Elettrica il gas ed il sistema Idrico, ha ridotto di un ulteriore 1,54 per cento medio le tariffe anche questo mese. Dall’inizio dell’anno, si registra, dunque, un calo complessivo medio di circa il 4 per cento.
Sui mercati internazionali il GPL (materia base dell’aria propanata) è passato dai 730,83 $/ton del mese di agosto a 686,83 $/ton del mese di settembre. Questo fatto è stato recepito dall’Autorità, per la definizione dei prezzi, che per questo mese ha così deliberato un ulteriore calo del costo della materia prima e conseguentemente delle tariffe di vendita.
Rimane incisiva, comunque, la differenza di costo tra il gas GPL (bombole, serbatoietti e gas di rete) ed il gas metano, sarebbe dunque auspicabile un intervento fiscale del Governo che permettesse alla Sardegna di avvicinarsi ai costi medi del gas metano, equiparando i sardi al resto della popolazione italiana sui costi per il riscaldamento.
