Dinamo, la vittoria con Bologna indica la strada da seguire
Spirito di sacrificio e piccoli ma significativi aggiustamenti tattici sono state le armi vincenti, ma ora servono conferme. Domani sera la sfida casalinga di Eurocup con Le Portel
Delle volte basta poco, sia a livello tattico che empatico, per cambiare il corso delle cose. Una vittoria non è chiaramente sufficiente, ma certamente costituisce un punto di partenza, uno snodo importante per il prosieguo della stagione della Dinamo.
A Napoli non ci si poteva certamente aspettare chissà quale cambiamento, ma dopo una settimana intera di lavoro, coach Bulleri ha saputo trasmettere i suoi concetti al gruppo squadra e il risultato si è visto ieri in campo. Prima di tutto l’allenatore di Cecina ha portato quella tranquillità che purtroppo con il suo predecessore era venuta meno. Ha portato quella carica di empatia che mancava, ha compattato il gruppo, scaricandolo dalla pressione a cui era sottoposto dalla linea dura e dalla disciplina esasperata voluta da Markovic e a livello tattico ha semplificato piuttosto che complicare, lasciando maggior libertà rispetto alle gabbie schematiche. Fobbs e Bendzius ne sono stati i primi beneficiari, ma non solo loro.
E’ chiaro che ci sono da considerare anche altri aspetti, come ad esempio il fatto di aver incontrato una Bologna presuntuosa, che seppur strabordante di talento, ha pensato di venire a Sassari e vincere con il minimo sforzo, lasciandoci le penne. Quindi esaltarsi sarebbe sbagliato e fuorviante, bene tenere i piedi ben saldi per terra, forti di una bella iniezione di fiducia che ora deve tradursi in continuità di risultati. Non tanto domani nell’inutile match di Eurocup contro Le Portel, anche se vincere aiuta a costruire una certa mentalità, quanto nei prossimi appuntamenti di campionato, in particolare domenica a Scafati dove i punti varranno doppio, perchè si gioca contro una diretta concorrente e anche alla luce del successivo tostissimo impegno casalingo contro l’Olimpia Milano di sabato 8 febbraio.
Scafati diventa dunque una sorta di spartiacque, perchè una vittoria avvicinerebbe non poco la Dinamo alla salvezza, mentre una sconfitta peserebbe su classifica e morale. Se i biancoblù riuscissero a compiere il blitz in Campania, affronterebbero a mente libera Milano e poi grazie alla sosta per le Final Eight, avrebbero tutto il tempo per recuperare le energie, due dei giocatori infortunati (Sokolowski e Udom) e magari anche di perfezionare l’inserimento del nuovo lungo, che la società sta cercando sul mercato e che si spera possa trovare prima possibile.
Intanto, domani alle 20:30, come già accennato, la Dinamo tornerà in campo al PalaSerradimigni per affrontare i francesi di Le Portel nel match di FIBA Eurocup. Un impegno di cui probabilmente in casa sassarese si sarebbe fatto volentieri a meno, considerata l’ormai matematica eliminazione dalla competizione, ma che potrà servire come buon allenamento in vista di domenica prossima e anche per dare minutaggio a chi ne ha avuto meno.
I tagliandi per la sfida di Fiba Eurocup sono già in vendita, la società ha comunicato attraverso i suoi canali ufficiali che è attiva la promozione studenti del main sponsor Banco di Sardegna che in occasione delle sfide casalinghe di coppa consente agli studenti dell’Università di Sassari in possesso della card UniSS, di beneficiare dei ticket riservati. I primi 50 studenti universitari che si presenteranno alla biglietteria del Dinamo Store, in via Pietro Nenni 2/22 fronte PalaSerradimigni, esibendo un documento d’identità, riceveranno un tagliando in tribuna per assistere ai match continentali in programma al PalaSerradimigni. Superata la quota dei biglietti messi a disposizione, gli studenti avranno la possibilità di acquistarlo al costo ridotto di € 10,00.
E’ possibile acquistare i biglietti per la partita di domani al Dinamo Store, in via Nenni 2/22. La biglietteria è operativa dalle 9:30 alle 13 e dalle 16 alle 19, mentre domani dalle 9:30-13 e dalle 17 fino all’inizio del match.
Aldo Gallizzi
