La Rassegna Internazionale Organistica si sposta ad Alghero
Stasera (sabato) omaggio a Max Reger nella cattedrale di Santa Maria. Saranno eseguiti anche brani di Johann Sebastian Bach e Marco Enrico Bossi
Alghero. L’Associazione Arte in Musica prosegue con il suo calendario di appuntamenti musicali del Festival del Mediterraneo e si sposta nella cattedrale di Santa Maria di Alghero. Stasera, sabato 24 giugno alle 21, quinto omaggio a Max Reger con gli organisti sassaresi Stefano Melis e Alice Medas e con i cagliaritani Gianluca Porru, Giovanni Faedda e Luca Cogoni. La serata, dal titolo “Maximum Reger V concerto nel 150° anniversario dalla nascita – Rassegna giovani talenti”, comprenderà le esecuzioni del Benedictus op.59 n.9 da parte di Alice Medas e la Passacaglia in re minore con Stefano Melis. I tre organisti di Cagliari proporranno opere di Reger, Bach e Bossi. Gianluca Porru, che ha intrapreso lo studio sistematico dell’organo sotto la guida del Maestro Andrea Sarigu e particolarmente interessato alla musica liturgica, suonerà la Toccata e fuga in re minore “Dorica” BWV 538 di J.S. Bach e “Entrée Pontificale” – Op. 104 n. 1 di M. E. Bossi. Luca Cogoni, che frequenta il secondo anno del corso accademico di organo nella classe della docente Livia Sandra Frau, introdurrà i partecipanti alle opere di Reger con Preludio e Fuga in Do diesis minore op.85 n.1, per passare poi al Preludio in Do minore BWV 546 di J.S. Bach. Giovanni Faedda, attualmente studente alla Hfm di Weimar nella classe del maestro Martin Sturm, si esibirà nella Consolation op.65 n 4 e nella Toccata in Re minore op. 59 n°5 di Max Reger e nel Trio “Super Herr Jesu Christ” BWV 655 di J.S. Bach. Faedda è stato nominato nel 2022 supervisore del restauro dell’organo Tamburini della chiesa Santa Lucia di Cagliari.
La serata di sabato sarà presentata da Carmela Mura Monfardino che guiderà il pubblico all’ascolto delle opere.
