La Marcia della Concordia arriva a Sassari

Michele Maddalena è l’uomo che sta ripercorrendo tutto il viaggio del feretro del milite ignoto. Ai giardini di via Montello il vice sindaco Gianni Carbini ha scandito i nomi dei caduti della città durante la Grande guerra

Sassari. La Marcia della Concordia ha fatto tappa a Sassari e stamattina ad accogliere Michele Maddalena, l’uomo che sta ripercorrendo tutto il viaggio del feretro del milite ignoto, c’era il vice sindaco Gianni Carbini. Ai giardini “Emanuela Loi” di via Montello, davanti al monumento ai Caduti, il vice sindaco, dopo aver osservato un minuto di silenzio, ha scandito i nomi dei caduti della città durante la Grande guerra.

Gianni Carbini, nel suo breve discorso, ha sottolineato l’importanza dell’evento per il suo significato di pacificazione tra le nazioni e per non dimenticare il sacrificio di vite umane che con valore sono morte per la patria. Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente della federazione provinciale sassarese dell’istituto Nastro Azzurro, che ha curato la tappa cittadina della marcia, Antonello Tola, il Capo di Stato maggiore della Brigata Sassari, Nicola Piccolo, il comandante della Polizia municipale, Antonio Careddu, e una rappresentanza dell’associazione “Brigata Sassari” e del Lions Club.

Michele Maddalena, marciatore di 79 anni, di Formia, è in Sardegna per compiere a ritroso le 9 tappe isolane che il feretro del milite ignoto aveva percorso in treno nel 1921. La scelta di compiere un’anteprima della marcia in questa regione è dettata dal desiderio di onorare i cento anni della Brigata Sassari. Maddalena partirà dall’Altare della Patria in piazza Venezia a Roma e arriverà a Redipuglia. Qui, rappresentanti di tutte le nazioni che hanno partecipato alla Grande Guerra ricorderanno insieme tutti i caduti durante il conflitto, da qui il nome della marcia.

Nei prossimi giorni il sindaco firmerà una pergamena che sarà portata da Michele Maddalena al Sacrario di Redipuglia.