I grandi personaggi di Sassari, giovedì Enrico Berlinguer

Serata di grandi emozioni la settimana scorsa per la rassegna che ha fatto scoprire al pubblico la storia e la dimora dei fratelli Tola

Sassari. Serata di grandi emozioni in occasione della rassegna “I grandi personaggi di Sassari” organizzata dalla Compagnia Teatro Sassari con il sostegno di Regione, Comune di Sassari e Fondazione di Sardegna. Un folto pubblico ha partecipato al Teatro Astra allo spettacolo “Perdona, Efisio. Tuo fratello Pasquale” di Cosimo Filigheddu per la regia di Mario Lubino. Lunghi applausi hanno salutato l’intensa pièce che ha avuto come protagonisti Mario Lubino, Teresa Soro, Alberto Lubino e Claudio Dionisi. E una piccola folla di appassionati si era data appuntamento poco prima in piazza Tola all’anteprima dello spettacolo “Nei luoghi dei protagonisti”. Un’occasione per ricostruire la storia di Efisio e Pasquale Tola attraverso il racconto di Cosimo Filigheddu introdotto dalla giornalista Monica De Murtas. L’evento, realizzato in collaborazione con l’associazione Tusitala Storytelling e impreziosito dai rievocatori dell’associazione Quiteria, ha permesso al pubblico di visitare l’androne e uno degli appartamenti dell’edificio che un tempo fu la dimora dei fratelli Tola. Grazie all’ospitalità del signor Sanna che ha aperto le porte della sua bellissima casa, il pubblico ha potuto ammirare l’architettura di pregio e gli splendidi affreschi dell’antica dimora, la cui facciata si può ammirare dalla piazza ma che è solitamente chiusa al pubblico.

La casa dove visse Paquale Tola

Nuovo appuntamento giovedì 10 agosto con lo spettacolo “La partenza di Enrico” di Cosimo Filigheddu, con la regia Mario Lubino e con Alberto Lubino, Teresa Soro e Alessandra Spiga. Nell’opera si immagina l’ultimo giorno di Enrico Berlinguer a Sassari prima della sua definitiva partenza verso Roma e verso il Partito, alla fine del 1944, all’età di 22 anni. La pièce si articola percorrendo il dramma intimo ed esistenziale vissuto dal ragazzo nel distacco dalla sua città e dal suo passato. Enrico dialoga, su due piani drammaturgici, con le proiezioni oniriche di sua madre Mariuccia morta molti anni prima e di sua zia Lidia, morta sei mesi prima, che gli aveva fatto da madre dopo la morte di Mariuccia. Mentre prepara la valigia il giovane Enrico riflette su quel che sta per lasciare. Cosa ci sarà dentro quella valigia, cosa gli riserverà il futuro? Appuntamento alle 20 in viale Dante n. 15, casa natale di Berlinguer, con tappa in via Alghero n. 70 davanti all’indirizzo dove Berlinguer visse sino alla sua partenza per Roma.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio