Giunta Sanna, oggi passaggio decisivo

Il destino del sindaco è legato alla decisione del gruppo di Città Futura. Se l’assessore Vittoria Casu si dimette le elezioni sono dietro l’angolo

Sassari. Dopo le dimissioni del vicesindaco Gianni Carbini, a Palazzo Ducale parla solo l’opposizione. Nessun commento invece da parte del sindaco, né da assessori e consiglieri di maggioranza. La riunione straordinaria di Giunta convocata poche ore dopo l’ufficializzazione del clamoroso gesto di Carbini non ha portato nessuna novità. Come nulla è emerso dagli incontri delle ultime ore. A parte un segnale inequivocabile che i rapporti sono completamente saltati. I consiglieri di maggioranza ormai disertano anche le normali riunioni. Qualcosa potrebbe accadere già oggi. Si parla di imminenti dimissioni di esponenti di Giunta, in particolare dell’assessore Vittoria Casu, che rappresenta il gruppo consiliare di Città Futura, che comprende i consiglieri Francesca Arcadu, Lalla Careddu ed Efreem Carta. Bocche cucite, per il momento sono solo voci, impossibili da verificare.

Tutto questo è la spia di un clima ancora teso, con il centrosinistra, e il Pd in particolare, che si potrebbe adesso trovare di fronte a un bivio: continuare a sostenere il primo cittadino oppure valutare il ritorno alle urne. Una scelta che risulterebbe condizionata in entrambi i casi da una valutazione di fondo: il rischio concreto di perdere il governo della città. La finestra elettorale è ancora aperta, nel caso si voterebbe tra fine maggio e primi di giugno. Ancora una manciata di settimane allora per capire quali passi compiere. Oppure attendere l’estate, la Discesa dei Candelieri e poi l’autunno, con una lunga gestione commissariale, utile per fare dimenticare gli ultimi mesi davvero disastrosi sul piano dell’immagine. O forse no, perché la situazione è talmente compromessa che un anno non sarebbe sufficiente per risalire la china. Le valutazioni sulla situazione politica a Palazzo Ducale trovano poi un intreccio inevitabile con la fase congressuale nazionale e soprattutto regionale. Intanto il Consiglio comunale è convocato per giovedì pomeriggio, con all’ordine del giorno alcune pratiche e interrogazioni. Per il momento: in giornata la seduta dovrebbe essere “sconvocata” da parte della presidente Esmeralda Ughi. Adesso la priorità è capire se si può proseguire o meno.