Florinas in Giallo omaggia Andrea Camilleri

Questa sera (sabato) il reading “Una vita a scartamento ridotto” di Gerardo Ferrara e Andrea Deiana

Gerardo Ferrara e Andrea Deiana

CamillFlorinas. La prima sezione (“A balla sola”) del festival letterario “Florinas in Giallo” si conclude sabato 28 agosto alle 21 in Piazza del Popolo con il reading di Gerardo Ferrara (voce narrante) e Andrea Deiana (voce, chitarra, fisarmonica) “Una vita a scartamento ridotto. Omaggio ad Andrea Camilleri”, che prende le mosse dal primo capitolo del “Il casellante”, romanzo della Trilogia della metamorfosi (“Maruzza Musumeci” e “Il sonaglio” gli altri due titoli) del maestro siciliano. Il reading è una produzione dell’Ente concerti Sardegna.

Ferrara e Deiana portano in scena un elogio alla lentezza, un viaggio, “a scartamento ridotto”, sui binari dei rapporti umani, alla ricerca di una dimensione più intima, raccolta, in cui si cerca ancora il tempo dell’incontro, della relazione, dello scambio.

Il reading, e il romanzo di Camilleri, riflettono sull’importanza di vivere l’attimo, come racconta lo scrittore: «I passiggeri cchiù picciotti avivano il tempo di spogliarisi, il costumi l’avivano già mittuto al posto delle mutanne, farisi un bagno viloce a mari e riagguantare novamenti il treno»

Protagonista del racconto è il viaggio, il concetto dilatato di tempo, il senso di comunità che i passeggeri, sempre gli stessi, hanno tra loro. Ma protagonista è anche il potere, la sostituzione dei casellanti vicini al regime negli anni ’30. Da queste e altre tematiche si dipana la riflessione di Camilleri, su fascismi vecchi e nuovi, sul sociale, su sfruttati e sfruttatori. Citando un romanzo di Sciascia il maestro soleva dire “Cu tuttu ca’ sugnu orbu la viu nivura”, con evidente riferimento al presente e alle sue brutture.

“Una vita a scartamento ridotto – Omaggio ad Andrea Camilleri” prende le mosse dal primo capitolo del “Il casellante, in cui viene raccontato in particolare il mondo femminile. A questo proposito come non ricordare l’importanza delle casellanti ancora oggi in Sardegna. Guidati dal racconto, scopriremo paesaggi “a ripa di mare”, incontreremo il fratello di Luigi Pirandello e ascolteremo le riflessioni del giornalista americano Herbert Matthews. Ascolteremo anche suoni antichi, canti di carrettieri e di mietitori, musica che racconta la vita semplice di un tempo sospeso.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio