Festival del Mediterraneo, sabato ad Alghero concerto su miti e musica
Con Ubaldo Rosso (flauti, tuoni, tamburi, viola da gamba) ed Elena Zegna (voce recitante) nella chiesa di San Francesco una serata originale dedicata al tema del mito
Alghero – Il Festival del Mediterraneo, la rassegna organizzata dall’Associazione culturale Arte in Musica, propone domani, sabato 21 settembre, nella chiesa di San Francesco, con inizio alle 21, il concerto-reading “MITI – Tra metamorfosi e letteratura: da Ovidio a Lorenzo de’ Medici, da Giovan Battista Marino a Cesare Pavese”. Ubaldo Rosso, polistrumentista (flauti, tuoni, tamburi, viola da gamba), ed Elena Zegna (voce recitante), saranno i protagonisti di una originale serata dedicata al tema “Il mito in musica e il mito in letteratura”. Testi e musica, un viaggio che inizia nel 1600 con il compositore olandese Jacob van Eyck fino a Claude Debussy e Arthur Honegger nel XX secolo. «Il mito (mythos, ovvero racconto favolistico) è racconto intorno a dèi, esseri divini, eroi e discese nell’aldilà. Quindi in primo luogo ha la forma del racconto di storie sulla vita del mondo, degli dèi e degli uomini – spiegano Rosso e Zegna –. Nell’iconografia pittorica è indubbio che i miti siano stati in ogni tempo una potente fonte ispiratrice, come nella musica il mito è popolato di… musica. Tra i molti testi letterari che traggono ispirazione dai miti, ci siamo ispirati a Ovidio con Le Metamorfosi, a Lorenzo il Magnifico con il Trionfo di Bacco e Arianna, a Giovan Battista Marino con La Sampogna e a Cesare Pavese con Dialoghi con Leucò». Ubaldo Rosso, già docente di flauto per oltre 40 anni nei conservatori di Piacenza, Milano e Torino, ha collaborato con importanti orchestre e istituzioni musicali e dagli anni ’80 si è dedicato anche alla ricerca e allo studio della musica antica su strumenti storici. Elena Zegna, attrice, doppiatrice e docente, ha realizzato letture-concerto con pianoforte, arpa, flauto e liuto su diversi generi di programmi e tiene corsi di lettura espressiva, narrazione e di uso della voce.
Il Festival del Mediterraneo, con la direzione artistica del maestro Ugo Spanu, è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il progetto “Salude&Trigu” e da Fondazione Alghero e Comune di Alghero.
Il programma. I testi di Ovidio, Lorenzo de’ Medici, Giovan Battista Marino e Cesare Pavese saranno intervallati, come detto, da brani musicali scritti dal XVI al XX secolo. Di Jakob Van Eyck, compositore olandese attivo nei primi decenni del 1600, virtuoso del flauto dolce, sarà eseguito Blidschap an Myn Vlyed, che affiancherà il testo L’animo mi spinge a narrare (da Le Metamorfosi di Ovidio). Del tedesco Georg Philipp Telemann, autore coetaneo di Antonio Vivaldi e amico di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Haendel, verrà invece proposta la Fantasia n. 6 in re minore, associata al mito di Narciso ed Eco. Si va poi nel XX secolo. Piece pour flute seule (per flauto traverso solo) di Jacques Ibert è collegato all’altro mito di Apollo e Dafne, Monodie di René Bernier a Orfeo e Euridice, Danse de la chevre di Arthur Honegger ad Arianna e Bacco, Canto della Solitudine di Giorgio Federico Ghedini a Pan e Siringa. In chiusura di programma Syrinx, breve brano (appena tre minuti) per flauto solo, scritto da Claude Debussy nel 1913 e chiamato così solo nel 1927 dall’editore Jobert che lo pubblicò a nove anni dalla morte del compositore.
Il concerto sarà presentato da Carmela Mura Monfardino, che con analisi introduttive accompagnerà gli spettatori all’ascolto delle composizioni.
Ubaldo Rosso. Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha ricoperto in seguito il ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano ed ha inoltre collaborato con il “Teatro alla Scala” di Milano, l’Orchestra della Rai di Torino e l’Orchestra della RTSI di Lugano. Dagli anni ’80 si è dedicato alla ricerca ed allo studio della musica antica su strumenti storici. Vincitore di una borsa di studio del British Council ha conseguito il Diploma di Merito alla “Guildhall School of Music di Londra” con S. Preston. Si è dedicato con grande attenzione al repertorio solistico e cameristico per flauto, esibendosi in varie formazioni in prestigiose sale in Italia per importanti associazioni concertistiche (Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Verdi a Milano, Piccolo Regio G. Puccini a Torino, Teatro Alfieri a Torino, Sala dei Giganti a Padova, Accademia Filarmonica di Bologna ecc). Ospite di importanti istituzioni e festival nazionali ed internazionali, si è esibito in concerto in tutta Europa, oltre che in America e in Asia. Ha registrato le opere più importanti per flauto di Mozart, per RAI radio 3. con l’Ensemble Astrée alcuni CD dedicati a Felice Giardini, Tomaso Giordani e l’integrale dei concerti da camera di Antonio Vivaldi. Con il Classico Terzetto Italiano quattro progetti di musica dell’800 (Monografie di F. Carrulli, J. Kreutzer J. Kuffner ed un’antologia di autori vari). È stato docente titolare della cattedra di flauto per oltre 40 anni in diversi conservatori statali italiani tra cui Conservatorio G. Nicolini Piacenza, “G. Verdi” di Milano, “G. Verdi” di Torino.
Elegna Zegna.Attrice e docente torinese si è laureata con lode in Storia del Teatro nel 1986 nella Facoltà di Lettere di Torino. Ha frequentato il Corso di recitazione diretto da Massimo Scaglione, il Corso di dizione e per speakers al Centro di Dizione e Fonetica di Torino, diretto da Iginio Bonazzi, il Corso di doppiaggio al Centro Teatro Attivo di Milano. Ha realizzato spettacoli teatrali con varie associazioni culturali e compagnie teatrali in circoli privati e teatri, tra i quali Carignano, Alfieri, Gobetti, Nuovo, Piccolo Regio. Ha lavorato come doppiatrice di cartoni animati e telefilm per la Merak Film di Milano, come speaker radiofonica, pubblicitaria presso varie agenzie e partecipa come lettrice a premiazioni di concorsi letterari e alla presentazione di libri di narrativa e di poesia. Ha realizzato letture-concerto con pianoforte, arpa, flauto e liuto proponendo diversi generi di programmi, in particolare in Piemonte per il Circolo dei Lettori, il Circolo della Stampa, il Castello del Roccolo, la Certosa Reale, la Sacra di San Michele, Palazzo Vitta a Casale Monferrato, la Fondazione Bottari Lattes a Monforte, Festivalstoria a Saluzzo, Pavese Festival a Santo Stefano Belbo, all’Università La Tuscia, a Villa Floridiana a Napoli. Ha partecipato a importanti rassegne letterario-musicali in tutta Italia con programmi sia per adulti che per bambini. Tiene corsi di lettura espressiva e di interpretazione presso le Biblioteche Civiche nell’ambito del progetto Nati per leggere, di narrazione per l’A.I.B, la L.I.L.T. e l’A.B.I.O., di comunicazione, uso della voce e formazione docenti per la Provincia di Torino.