Elezioni comunali, corto circuito nel centrodestra

La riunione di coalizione registra l’ennesima battuta di arresto. Riformatori Sardi, Fortza Paris e Uniti per Sassari aprono a nuovi scenari

Sassari. Si è riunito questa sera il tavolo della coalizione di centrodestra, chiamata a scegliere il candidato sindaco per le ormai vicini elezioni del 16 giugno. I nomi oggetto della discussione erano gli stessi degli ultimi giorni, Mariolino Andria, che avrebbe il favore di Fortza Paris, Riformatori e civici, e Gabriele Satta, sostenuto da Forza Italia, mentre le altre forze della coalizione sarebbero divise tra i due possibili candidati con una leggera prevalenza a favore di Andria. Serve però una decisione e occorre prenderla senza ulteriori perdite di tempo. Stavolta la riunione è stata più veloce delle precedenti e si è chiusa con l’ennesima battuta di arresto e la richiesta dei partiti nazionali di 24h di ulteriore riflessione, con anche la riconvocazione domani – a quanto pare – a Cagliari per un vertice con il presidente Solinas dedicato alla situazione di Sassari e di Alghero. Uno stop per niente gradito da Riformatori Sardi, Fortza Paris e Movimento Civico Uniti per Sassari, che prendono posizione con una dura nota. «A seguito dell’ennesima battuta d’arresto del tavolo di coalizione di centrodestra convocato per decidere l’indicazione del candidato a sindaco di Sassari, rilevata la non volontà di procedere alla libera discussione, bensì di voler applicare le decisioni imposte da un tavolo regionale e/o nazionale con scelte quindi precostituite che rendono inutile qualsiasi confronto, nel prendere atto dell’impossibilità di poter partecipare alla scelta di una figura condivisa, in quanto autonomisti e civici, Riformatori Sardi, Fortza Paris e Movimento Civico Uniti per Sassari aprono il loro orizzonte ad altri scenari e programmi che verranno immediatamente valutati nell’ottica di poter garantire alla città la miglior guida possibile». La nota è firmata da Vincenzo Corrias per i Riformatori Sardi, Antonio Cardin per Fortza Paris e Luciano Sanna per il Movimento Civico Uniti per Sassari.

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