Dinamo, resta anche Raspino

E’ arrivata l’ufficialità di una conferma scontata che il giocatore ha guadagnato a suon di prestazioni sul campo. Ora all’appello mancano due elementi per lo starting five e il dodicesimo che sarà un giovane

Onestamente nessuno aveva dubbi e da giorni si aspettava solamente che la società lo ufficializzasse attraverso i suoi canali. Tommy Raspino vestirà ancora per una stagione la casacca dei giganti e lo farà con pieno merito, grazie allo spazio e alla credibilità che ha saputo conquistarsi sul parquet ogni qual volta è stato chiamato in causa.

Raspino si è guadagnato la stima di tutti, dai compagni, allo staff, alla società, disputando una grande stagione e mettendosi a disposizione del gruppo. Professionista esemplare, ha mostrato il suo valore in campo, risultando determinante in alcune vittorie di Sassari e facendosi sempre trovare pronto all’occorrenza. A Malaga come ala forte in BCL ha disputato un match fantastico così come in campionato, dove ha fermato l’MVP Colbey Ross. Ha messo grande energia, alzando sempre il livello di aggressività e diventando un pretoriano scelto di coach Bucchi:

< Sono molto felice per la conferma di Tommy – ha detto il coach biancoblù -, si è sempre fatto trovare pronto e ha dimostrato di essere un grande professionista e un giocatore che si è meritato la fiducia sul campo. E’ un’addizione importante, un jolly che ci teniamo stretto, sono sicuro che sarà ancora più motivato e determinante all’interno del gruppo >.

Dopo il ritiro di Jack Devecchi, Tommaso Raspino è pronto a prendere l’eredità di ministro della difesa, insieme a Filip Kruslin, altro grandissimo specialista. Tommy ha dimostrato di valere la serie A1, non solo difensivamente ma anche a livello di fisicità e rimbalzi.

Aldo Gallizzi