Dinamo al lavoro sul mercato
Dopo aver completato lo staff tecnico con l’ingaggio di Bulleri e Oldoini la società punta a completare il roster
Cappelletti, Whittaker, Bulleri e Oldoini, sono queste per ora le new entry in casa Dinamo Banco di Sardegna in vista della stagione 2023/2024. Hanno invece salutato Devecchi, Chessa, Dowe, Jones e Robinson. Queste per ora sono le certezze, per tutto il resto se ne saprà di più nei prossimi giorni, a partire dalle conferme. Non sono in discussione quelle dei contrattualizzati Gentile, Treier, Bendzius e del fresco di rinnovo Kruslin, mentre non si può ancora mettere la mano sul fuoco riguardo alla permanenza di Ousmane Diop che, seppur sotto contratto, ha una folta schiera di estimatori che potrebbero provare a “sottrarlo” alla Dinamo. In quel caso, la società riceverebbe un buy out da reinvestire immediatamente per sostituire adeguatamente l’italo senegalese. In realtà nessuno si augura che questo accada, perchè Diop è un giocatore troppo importante per poterne fare a meno proprio ora che è sbocciato. L’auspicio è dunque quello che nessuno ci provi o comunque che non si creino le condizioni perchè il pivot vada via da Sassari.
Il resto della squadra: serve una guardia, una combo guard che sappia trattare la palla e giocare bene il pick and roll, ma che abbia anche punti nelle mani e che sia pericoloso sia dal perimetro che in uno contro uno. Deve essere un giocatore fisico e cosa imprescindibile, deve avere buone capacità difensive. Nomi non ne sono circolati, ma la società, per dare un indicazione di massima ai tifosi e agli addetti ai lavori, ha indicato come esempio di identikit, quello di Tyrus McGee. Ovviamente non sarà lui, ma avrà quel tipo di caratteristiche. Di nomi come già evidenziato ovviamente neanche a parlarne, ma nel ruolo le possibilità di scelta sono molto ampie e il taccuino di Pasquini non è un foglio bianco. Il GM sassarese ha dimostrato negli anni una particolare attenzione per il massimo campionato tedesco, che ha anche similitudine di costi rispetto a quello italiano e dal quale è appena arrivato Stanley Whittaker. Se si dovesse guardare ancora da quelle parti, uno dei giocatori potenzialmente interessanti che rispondono all’identikit, potrebbe essere Patrick Miller, che ha vestito la casacca del Bamberg chiudendo con quasi 18 punti di media. Serve poi un’ala che sostituisca Jamal Jones e da quanto è trapelato, si cercherebbe un elemento un po’ più fisico. In stand by la posizione di Stephens; in soldoni, la sensazione è che la società lo stia tenendo caldo, ma contestualmente sia alla ricerca di un giocatore con le stesse caratteristiche ma nel complesso più forte. In realtà molto dipenderà anche dalla permanenza o meno di Diop. Se il senegalese resta, arriverà un giocatore con le caratteristiche di Stephens ( o sarà confermato lui stesso) mentre se Diop andrà via si dovrà ridisegnare completamente il pacchetto lunghi, cercando elementi con altre caratteristiche. Sono al momento aperte anche le posizioni di Raspino e dello stesso Gandini che, potrebbero restare in biancoblù.
Aldo Gallizzi