Dai Vigili del Fuoco un seminario dedicato al futuro della prevenzione incendi
Evento giovedì pomeriggio all’auditorium del Polo tecnico di Sassari, organizzato dalla Consulta provinciale di Prevenzione Incendi
Sassari. Oltre 300 professionisti iscritti agli ordini professionali, responsabili della sicurezza di aziende ed enti hanno gremito giovedì pomeriggio l’auditorium del Polo tecnico di Sassari per il seminario “Il futuro della prevenzione incendi”, organizzato dalla Consulta provinciale di Prevenzione Incendi. Organismo paritetico composto dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e dagli ordini professionali degli ingegneri, architetti, agronomi, chimici, geometri e periti industriali, opera a Sassari da vent’anni per promuovere la tematica della sicurezza antincendi.
Introdotto dai saluti della prefetta Grazia La Fauci e del sindaco di Sassari Nanni Campus e moderato dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Antonio Giordano, il seminario ha analizzato le principali novità nel campo della prevenzione incendi con otto interventi di altrettanti dirigenti e funzionari del Corpo. In particolare, sono stati trattati i temi della sicurezza riguardanti le sfide che le nuove tecnologie in campo energetico e ambientale che il Pnrr e il cambiamento climatico pone al nostro Paese.
Negli ultimi anni, la disciplina sulla sicurezza antincendio ha subito una profonda e sostanziale rivisitazione, nel panorama normativo/tecnico, con un nuovo approccio metodologico ispirato al modello prestazionale.
Ciò ha consentito sia la semplificazione e la razionalizzazione dei procedimenti di prevenzione incendi, sia una più efficace e flessibile risposta ai cambiamenti legati in particolare al progresso tecnologico ed alle novità introdotte dagli standard internazionali che hanno obbligato gli “addetti ai lavori” verso un percorso sempre in evoluzione, ma nel concreto, maturato nel decreto ministeriale 3 agosto 2015 (Codice di Prevenzione Incendi).
La recente pubblicazione dei tre decreti interministeriali del 1° settembre, del 2 settembre e del 3 settembre 2021 ha concluso il percorso che ha portato al superamento del D.M. 10 marzo 1998, come previsto dall’ art. 46 del D. Lgs. 81/2008e dallo stesso Codice di Prevenzione Incendi.
I decreti introducono diverse novità che investono in maniera specifica competenze ed attività dei servizi di prevenzione e protezione, dei manager Hse, dei consulenti esterni e dei professionisti antincendio.
Inoltre, sono state introdotte anche le disposizioni sulle manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo e sulle linee guida per l’espletamento dei sopralluoghi di prevenzione incendi.









