Macbeth di Verdi apre la stagione lirica sassarese
Venerdì e domenica al Teatro Comunale il primo titolo proposto dall’Ente Concerti. Con Franco Vassallo e Gabrielle Mouhlen. Aperti i parcheggi
Sassari. Primo titolo venerdì 13 ottobre della stagione lirica 2023 dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis”. Al Teatro Comunale alle 20,30 (con replica domenica alle 16,30) sarà proposto uno dei titoli classificati come giovanili di Giuseppe Verdi, il “Macbeth”, che inaugurò il filone ispirato alle opere di Shakespeare che in seguito segnò la carriera del Cigno di Busseto (su tutti, Otello). Grande attesa per il cast, con nomi di risonanza internazionale. Innanzitutto, il baritono Franco Vassallo, nel ruolo di Macbeth, poi il soprano olandese Gabrielle Mouhlen (che in giugno aveva cantato come Santuzza in “Cavalleria Rusticana” al Comunale di Sassari), che interpreterà Lady Macbeth. Macduff sarà invece il tenore Gianluca Terranova, conosciuto anche per la miniserie trasmessa dalla Rai nel 2012 “Caruso la voce dell’amore”. Dario Russo interpreterà Banco, Mauro Secci Malcom. In regia Andrea Cigni, mentre i costumi sono di Valeria Donata Bettella, le scene di Dario Gessati, il disegno luci di Fiammetta Baldiserri. Le altre voci saranno Elena Schirru (dama) e, al debutto assoluto, Marco Solinas (domestico).
Rappresentata per la prima volta il 14 marzo 1847 al Teatro della Pergola di Firenze, l’opera verdiana cadde nel dimenticatoio per più di un secolo. Solo nel 1952 alla Scala di Milano, il 7 dicembre, festa di Sant’Ambrogio e per tradizione giorno di apertura della stagione, fu ripresa, con una grande Maria Callas nei panni della protagonista e la direzione di Victor de Sabata. Il Macbeth aprì nuovamente la stagione scaligera nel 1964 e soprattutto nel 1975, con una strepitosa Shirley Verrett affiancata da Piero Cappuccilli e Nicolai Ghiaurov (Banco), con la direzione di un gigante come Claudio Abbado e un fantastico Giorgio Strehler alla regia; e poi ancora nel 1997 con Renato Bruson e Riccardo Muti direttore e nel 2021 con Anna Netrebko (non al suo meglio) e Luca Salsi, diretti da Riccardo Chailly. A Sassari il Macbeth verdiano manca dal 2009, quando fu proposto al Teatro Verdi con Paoletta Marrocu.
Venerdì, per l’occasione, aprirà per la prima volta il parcheggio multipiano del teatro, con ingresso (dalle 19 fino a mezz’ora prima della fine della rappresentazione) da viale Mameli (e uscita al termine sempre su viale Mameli) e che garantirà 300 posti auto. Un vero e proprio evento, annunciato durante la conferenza di presentazione della stagione in settembre. «Nonostante tutte le difficoltà e i gravi limiti strutturali che ne hanno impedito l’utilizzo fino a oggi – spiega in una nota il sindaco Nanni Campus – e grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale ed Ente concerti e alla disponibilità dell’ente stesso, possiamo finalmente offrire agli spettatori l’opportunità di poter usare il parcheggio del teatro. Siamo particolarmente lieti perché ciò renderà anche meno caotica la viabilità della zona che sarà più fruibile sia per i sassaresi sia per le tante persone che da tutto il territorio vengono per assistere alla stagione lirica. Sarà finalmente più facile accedere al teatro, in attesa che possano essere superati con ulteriori e importanti investimenti i gravi problemi ora presenti nella struttura, attraverso un ingresso e una uscita in via Piave».
«Questo importante accordo raggiunto con il Comune per la gestione del parcheggio – dice il presidente dell’Ente Concerti, Antonello Mattone – faciliterà un ulteriore partecipazione del pubblico in una zona cittadina carente di parcheggi. La gestione riguarderà esclusivamente le dieci recite complessive inserite all’interno della stagione lirica 2023».
L’ingresso sarà gratuito per gli abbonati ma anche per gli spettatori in possesso di biglietto serale. Basterà presentare il biglietto o l’abbonamento.
L.F.