La Dinamo riprende la sua marcia
Treviso annichilita con una prova grande prova di squadra a partire dalla difesa su Banks che ha escluso dalla partita il trascinatore della Nutribullet

La Dinamo supera Treviso al PalaSerradimigni per 81-68 e riprende la marcia interrotta a Verona. I sassaresi hanno approcciato nel migliore dei modi il match dal punto di vista difensivo e questo ha consentito loro di prodursi subito nell’allungo che ha scavato un gap di 16 punti già alla fine del primo quarto. Nel secondo i hanno gestito il margine, mentre nel terzo quarto c’è stato l’allungo decisivo che ha portato Dowe e compagni a raggiungere persino 29 punti di vantaggio. Negli ultimi dieci minuti i sassaresi hanno staccato la spina consentendo agli ospiti di ridurre notevolmente il passivo e chiudere con una sconfitta numericamente più contenuta. La chiave del successo è stata la difesa, in particolare quella su Banks (solo 3 punti per lui), messo letteralmente fuori partita da Kruslin. Alla fine sono stati cinque i giocatori in doppia cifra per i biancoblù con Ousmane Diop top scorer a quota 17. Quattordici e 8 assist invece per Dowe, 12 e 8 assist per Robinson.
Nel Banco ci sono Robinson, Jones e Kruslin, manca solo Raspino bloccato da un infortunio muscolare. Bucchi propone un quintetto con Kruslin ala piccola, insieme a Robinson e Dowe, con Bendzius all’ala forte e Stephens nel pitturato.
La Dinamo va 8-4 con il contropiede di Robinson, ma Ellis tiene i suoi a contatto. Sotto le plance è un bel duello fra quest’ultimo e Stephens. La difesa della Dinamo frutta un recupero capitalizzato dalla tripla di Bendzius, annullata da Iroegbu con la stessa moneta (12-9). Robinson e Kruslin colpiscono dagli angoli, Diop da sotto (20-11) e la Dinamo tocca il massimo vantaggio sul +9 a 3.50 dalla fine del quarto, costringendo Nicola a chiedere un minuto di sospensione per bloccare l’emorragia. Il pick and roll di Sassari è letale, i biancoblù colpiscono ripetutamente e anche Jones al rientro dopo un mese ne mette tre al primo tentativo (27-13). La chiave però è la grande difesa che toglie spazi e tempi di pensiero agli ospiti, costretti a forzare spesso e volentieri i tiri. I primi dieci minuti si chiudono con il Banco in fuga sul 29-13 (+16). Per Diop ci sono 8 punti in 5 minuti.
Sassari gestisce male i primi possessi del secondo quarto, ma paga poco dazio. I primi punti li mette Dowe dalla lunetta (31-15). Treviso alza l’intensità per cercare di rimettersi in partita, ma all’ex Sorokas risponde Kruslin e il Banco tiene (38-20). Per Dowe intanto gli assist sono già 6. Con un mini break di 5-0 la Nutribullet si riavvicina (38-25). Treier, nel giorno della sua centesima in maglia Dinamo ne mette due dalla lunetta (40-25), Treviso però migliora la difesa e in attacco è più determinata e cattiva e riesce a trovare maggior continuità (40-27). Banks è il sorvegliato speciale e a turno riceve le cure di Kruslin e Chessa che lo irretiscono (45-28). Si va avanti con mini break e altrettanti mini contro break che sostanzialmente non cambiano l’inerzia della gara, gestita sempre con un buon margine dai padroni di casa. Si va al riposo sul +16 per la Dinamo (49-33).
Riparte bene la squadra di casa con una giocata da 4 punti di Dowe che vale il nuovo +18 (53-35), mentre Stephens raggiunge i tre falli e viene sostituito da Diop. I biancoblù difendono e attaccano benissimo con grande fluidità e sfruttando il talento di Robinson e Dowe, devastanti. Kruslin da tre vale il 59-37, massimo vantaggio sul +22, con Treviso scoraggiata. Al Palaserradimigni è spettacolo con la schiacciata di Diop (61-37) che affonda ulteriormente il morale degli avversari. Sassari tocca il +29 sul 66-37, in un momento nel quale non c’è partita. L’unico rischio è quello di perdere la concentrazione che potrebbe consentire agli ospiti di ritrovare qualche speranza. Il quarto si chiude con la Dinamo dominante sul punteggio di 72-46.
Come spesso succede in questi casi, si stacca la spina troppo presto, così gli ospiti ne approfittano e producono un importante parziale con i Ellis e Iroegbu (74-58 a 4.11 dalla sirena). Il vantaggio sassarese è sostanzialmente dimezzato e un pochino di apprensione inizia a serpeggiare. La parole fine la scrivono Diop con due punti e una grande difesa su Ellis e la bomba dall’angolo di Kruslin che riportano i sassaresi a +15 ad un minuto dalla sirena. Alla fine il tabellone indica 81-68 per la Dinamo, che riprende così la sua marcia alla ricerca del miglior piazzamento nella griglia play off.
Dinamo Banco di Sardegna – Nutribullet Treviso 81-68
Andamento quarti: 29-16 / 49-33 / 72-46 / 81-68
Dinamo Banco di Sardegna: Robinson 12, Dowe 14, Kruslin 12, Bendzius 12, Stephens 3, Jones 3, Gandini, Devecchi, Treier 4, Chessa, Gentile 4, Diop 17. All. Bucchi
Nutribullet Treviso: Banks 3, Iroegbu 14, Ellis 19, Faggian 4, Jantunen 9, Tadiotto, Zanelli 4, Jurkatamm, Vettori, Sorokas 11, Scandiuzzi, Invernizzi 4. All. Nicola
Aldo Gallizzi









