Da Lav Sassari e Carrefour raccolta alimentare per cani e gatti bisognosi
Obiettivo prevenire l’abbandono. Il cibo raccolto sarà destinato anche alle famiglie in difficoltà che hanno animali
Recentemente Carrefour Italia ha esteso il franchising anche in Sardegna con l’apertura di 12 punti vendita ex Sas-Cobec a Sassari, che si vanno ad aggiungere ai tre ipermercati a gestione diretta. Nello stesso tempo è stata avviata una collaborazione con la Lav Sassari che prevede di estendere il punto raccolta cibo per gli animali dal quartiere Cappuccini all’intera città. In ogni punto vendita Carrefour express sarà predisposto un contenitore per la raccolta cibo per cani e gatti bisognosi.
Come molti altri centri della Sardegna, Sassari presenta il fenomeno del randagismo di cani e gatti, dovuto all’abbandono e alla scarsa osservanza di politiche pubbliche di sterilizzazione. Gli animali randagi soffrono diverse problematiche di salute derivanti anche dal non potersi nutrire regolarmente.
Il progetto di raccolta del cibo vuole allora perseguire diversi obiettivi tra cui sostentare cani e gatti randagi riducendo il rischio di malattie, informare e sensibilizzare la popolazione su questo fenomeno e sulle politiche pubbliche da adottare. La presenza capillare di Carrefour Express potrebbe aiutare nel raggiungimento di entrambi gli obiettivi.
Sotto il profilo operativo, la Lav Sassari si occuperà di predisporre locandine e loghi in ogni punto vendita e di fare informazione e sensibilizzazione. Periodicamente i volontari preventivamente indicati dalla Lav e autorizzati da Carrefour Express si recheranno nei punti vendita per raccogliere quanto donato dalla clientela.
Il cibo raccolto sarà destinato alle colonie feline e ai cani randagi dei relativi quartieri. Inoltre, il cibo verrà destinato alle famiglie in difficoltà economica che hanno animali e che chiedono il supporto della Lav. Quest’attività è finalizzata anche a prevenire il fenomeno dell’abbandono.
Il progetto è piaciuto molto agli imprenditori che l’hanno sposato senza indugi fin da subito e si sono messi a completa disposizione.
Un’iniziativa che aiuta a combattere non soltanto la piaga degli abbandoni, ma aiuta anche quegli animali che non hanno una casa e dunque un pasto assicurato tutti i giorni.







